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Bocce, che passione FINISCE UN TORNEO NOTTURNO Bocce, che passione Lo sport delle bocce, In questi tempi, sta Incontrando un eccezionale boom: a livello competitivo per gli importanti appuntamenti che coincidono con i campionati italiani e con tornei di grosso richiamo; a livello di passatempo (oltre tutto di un costo molto limitato) per la possibilità di trascorrere le serate di questa calda estate in ambienti immersi tra 11 verde del parchi o della collina conciliando cosi il divertlmenbto con la pratica di uno sport molto salutare, anche se troppe volte denigrato. Torino, sede della Federazione Internazionale delle bocce, da sempre è considerata la culla del più grandi campioni e vanta circa diecimila tesserati, tra cui oltre trecento donne; ci sono quasi 2000 campi a disposizione (parecchi di questi costruiti dal Comune) di cui 250 coperti che offrono una vasta possibilità agli appassionati di questo sport. L'unica grossa pecca è costituita dalla mancanza di un vero palazzetto delle bocce (con almeno 3 - 4000 posti per il pubblico) che permetta di ospitare manifestazioni Importanti anche nella lunga stagione invernale. Uno dei più famosi e tradi¬ zionali tornei notturni si conclude stasera al bocclodromo della Sls al Parco Mlchelotti: alle 21 scenderanno In campo 1 finalisti della 48' edizione del «Torneo degli Assi - 3° Meinorial Beppe Carrera». Da una parte la squadra rappresentativa del Comitato provinciale di Torino con 11 campionissimo Umberto Oranaglia, il primatista in assoluto in campo mondiale e nazionale, che avrà al suo fianco Losano, Paletto e Riviera. Dall'altra la quadretta del Nizza con l'azzurro Adriano Aghem, il neocamplone individuale Franco Dallolmo, Franco Negro e Riscaldino (quest'ultimo finalista agli «assoluti» vinti domenica scorsa dal suo compagno di squadra Dallolmo). Una grossa opportunità per gli appassionati di questo sport per assistere a un incontro di grosso interesse e nello stesso tempo godersi un po' di fresco sulle tribune del bocclodromo costruito proprio al bordi del fiume. g. tol. Adriano Aghent