La Toro triplica l'utile di Francesco Bullo

La Toro triplica l'utile Dividendo di 160 lire contro le 130 dell'anno prima La Toro triplica l'utile TORINO — L'assemblea degli azionisti Toro Assicurazioni ha approvato ieri all' unanimità la relazione e 11 bilancio illustrati dal presidente Umberto Agnelli: l'esercizio '83 chiude con un utile netto triplicato (29,7 miliardi, pari ad un aumento del 171,3%, contro 1 10,9 miliardi deli'82), mentre 11 capitale sociale e le riserve patrimoniali, al 31 dicembre '83, ammontano a 271 miliardi con un incremento di 38 miliardi rl- spetto all'esercizio precedente (erano presenti 78 azionisti portatori di 22.700 azioni ordinarle e altri cinque portatori di azioni privilegiate). E' stata inoltre decisa la distribuzione di un dividendo unitario di 160 lire per azione, sia ordinarla sia privilegiata, contro le 130 lire dell'esercizio precedente: sarà in pagamento presso la cassa sociale della Toro e presso le banche incaricate a partire dal 17 luglio. Oli azionisti hanno infine confermato come amministratore, per acclamazione, 1' ing. Enrico Recchl, che era Btato cooptato dal consiglio ci' amministrazione nel settembre dell'anno scorso. Nella relazione il presidente, Umberto Agnelli, ha sottolineato che mentre a livello mondiale si manifestano sintomi di miglioramento della gestione tecnica, In Italia si conferma la tendenza al deterioramento. Permangono, in particolare, le preoccupazioni per la grave insufficienza della tariffa Re-Auto che rischia di avere irrimediabili ripercussioni sull'equilibrio dell'intero settore. Nel «ramo vita», per contro, la crescente richiesta di previdenza integrativa confer- ma il ruolo delle strutture assicurative «quale valido e insostituibile complemento al sistema previdenziale pubblico*. L'esercizio della società, è stato inoltre sottolineato, evidenzia un miglioramento della gestione ordinarla. In particolare si è avuto un buono sviluppo commerciale ed un apprezzabile contenimento delle spese generali. Altri dati, infine, confermano la «buona salute» della Toro: i premi della capogruppo ammontano a 406,9 miliardi con un incremento del 21,8% rispetto all'82; in particolare le assicurazioni ordinarle del «ramo vita» registrano una progressione del 24,3%. La Toro Assicurazioni e le compagnie controllate (italiane ed estere) hanno acquisito premi per un valore complessivo di 982,6 miliardi, registrando un aumento del 18,6% rispetto al precedente esercizio. E ancora: 11 patrimonio del «rami danni» è superiore per oltre 85 miliardi al margine di solvibilità determinato in base alle disposizioni di legge. Francesco Bullo

Persone citate: Enrico Recchl, Umberto Agnelli

Luoghi citati: Italia, Torino