Sera d'estate in museo (è un'idea di Firenze)

Sera d'estate in museo (è un'idea di Firenze) Sera d'estate in museo (è un'idea di Firenze) Dal 2 luglio - Un'iniziativa dell'assessorato alla Cultura del Comune - II calendario delle visite FIRENZE — Ristorante, cinema, discoteca o museo? SI, tra le alternative possibili su come trascorrere la serata a Firenze, dal prossimo 2 luglio si può inserire anche la visita a un museo. In quella data prende infatti l'avvio un'iniziativa promossa dall' assessorato alla Cultura del Comune per tenere aperti dalle 21 alle 23 a turno alcuni musei cittadini: tutti quelli comunali più alcuni del musei definiti minori. L'operazione «Una sera al Museo» sarà attuata nel mese di luglio e in quello di settembre, con sospensione per il mese di agosto. Questo 11 calendario delle visite: Palazzo Vecchio sarà aperto la sera del 2 e 11 luglio e del 3, 13 e 25 settembre; Museo Bardlnl: 12 e 23 luglio, 12 e 24 settembre; Raccolta della Ragione: 6 e 25 luglio, 6, 18 e 28 settembre; Galleria degli Innocenti: 6, 17 e 26 luglio; 7 e 19 settembre; Casa Buonarroti: 9, 18 e 27 luglio, 10 e 20 settembre; Fondazione Home (dove tra l'altro saranno aperte provvisoriamente per l'occasione due sale chiuse dal tempi dell'alluvione): 10 e 19 luglio, 11, 14 e 21 settembre; Museo di Storia della Scienza: 3, 10, 17 e 24 luglio, 4, 11 e 25 settembre; Opificio delle Pietre Dure: 3, 16, 20 e 30 luglio, 26 settembre. .La scelta che inizialmente doveva limitarsi solo ai musei comunali — ha detto l'assessore alla Cultura del Comune di Firenze, Giorgio Morales — s'è potuta allargare anche ad altri musei che hanno voluto aderire all'iniziativa. Ci slamo per ora limitati a questi musei ingiustamente definiti minori, perché per quelli statali ci sarebbero stati maggiori problemi organizzativi-. L'assessore si riferisce soprattutto alla scarsezza di personale di custodia. Per attuare 11 programma «Una sera al Museo-, infatti, non sarebbero stati sufficienti i d dipendenti comunali che svolgono la sorveglianza nell' orarlo normale, ma incontro all'Amministrazione comunale sono venuti i soci dell' Associazione «Amici dei Musei» e trecento studenti dell' Università dell'Età Libera. Orazle alla loro disponibilità, completamente gratuita, ad essere presenti nel vari musei per controllare e per dare informazioni al visitatori, 1" operazlone s'è potuta realizzare. L'iniziativa, che potrà essere attrezzata anche dai turisti che In questo periodo affollano la città, si rivolge però proprio ai fiorentini che magari per difficoltà a trovare l'occasione nel normale orarlo di apertura, non hanno mal visto alcuni del loro musei. Proprio in questa logica s'è pensato anche ad integrare la possibilità della visita con brevi conversazioni che saranno tenute da storici dell'arte e studiosi del musei fiorentini che, in alcuni casi, si presteranno a fare da guide d'eccezione per illustrare le maggiori opere e le caratteristiche di ogni museo. Un ulteriore stimolo a trascorrere le prossime serate estive immergendosi nella storia, nella cultura e nell' arte è la compietà gratuità, dell'ingresso. Questo è stato possibile anche in considerazione del fatto che l'operazione «Uno sera al Museo- è costata alle casse dell'amministrazione comunale soltanto 6 milioni di lire, cioè il costo delle 10 mila locandine, con 11 programma dettagliato delle aperture notturne, che saranno distribuite in tutta la città, e il manifesto che pubblicizza l'Iniziativa. C'è un precedente che fa ben sperare: la grande affluenza di visitatori che è sempre stata registrata negli ultimi tre anni nel Museo della Preistoria aperto nel mesi estivi tutti 1 mercoledì dopo cena. . _ I. ni, Firenze. Un'opera d'arte nella loggia del museo del Bargello

Persone citate: Casa Buonarroti, Giorgio Morales

Luoghi citati: Comune Di Firenze, Firenze