Caschi obbligatori subito

Caschi obbligatori subito Caschi obbligatori subito Proposta democristiana per una legge regionale sulla sicurezza dei motociclisti Frenata dagli intoppi burocratici, la proposta di legge clic prevede l'uso obbligatorio del casco per i motociclisti attende il voto del Senato dopo che la commissione Trasporti della Camera ha già dato 11 suo assenso. Prima della sua definitiva approvazione potrebbero passare anche mesi: «Un periodo cìie starà a significare decine di giovani vite spezzate-. La Regione Emilia-Romagna sta aggirando l'ostacolo con una legge regionale, la stessa cosa potrebbe accadere in Piemonte. I consiglieri comunali Gaiottl, Alberton e Zanetta hanno presentato una proposta di ordine del giorno in cui si sottolinea la necessità di prevedere l'obbligo del casco «per i conducenti dì ciclomotori e motoveicoli o per i passeggeri trasportati sia in città sia fuori- ed il divieto .di indossare cuffie auricolari riducenti l'udito-. Si tratta di due aspetti in parte ignorati dal progetto di legge (che pare esenti dall' obbligo i motociclisti in città, i guidatori di ciclomotori, senza tener conto del diffuso e pericoloso fenomeno delle cuffie stereo). Sul problema sono scesi in campo anche 1 contrari al casco: sostengono che può diventare in estate una specie di forno, che diminuisce visibilità ed udito, che favorirebbe le imprese degli scippatori. «Sono contrasti assurdi — spiegano i firmatari dell'ordine del giorno — che potrebbero avere un prezzo in vite umane-. I tre consiglieri democristiani propongono di «impegnare l'amministrazione a trasmettere l'ordine del giorno alla commissione Trasporti della Camera e del Sejiato ed alla presidenza della Regione Piemonte-.

Persone citate: Alberton, Zanetta

Luoghi citati: Emilia, Piemonte, Romagna