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Su Hidalgo pesa la notte di Marsiglia Il et francese teme le conseguenze della grande paura contro i portoghesi Su Hidalgo pesa la notte di Marsiglia DAL NOSTRO INVIATO; PARIGI — La Nazionale francese è rientrata nel suo ritiro di Saint-Lambert-des-Bols, nel verde della campagna parigina. Il commissario tecnico Hidalgo l'ha raggiunta dopo aver fatto tappa a Lione per assistere a SpagnaDanimarca. «Ho salutato a Marsiglia una squadra cotta dalla fatica e dalia tensione nervosa. Non chiedetemi — dice adesso — la formazione per la finale. Ho qualche dubbio sul recupero di Fernandez infortunato al ginocchio sinistro, ma soprattutto voglio vedere la reazione allo stress della maratona con il Portogallo. E' vero che abbiamo un giorno in più di intervallo tra semifinale e finale, ma se la Spagna ha speso molto sul piano fisico, noi a Marsiglia siamo stati sottoposti alla terribile tensione di chi è favorito e .sta per essere eliminato». Il commissario tecnico francese non1 vorrebbe parlare della partita decisiva. GII pesa troppo. Per I logici nervosismi della vigilia, e perché sarà l'ultima alla guida della squadra. L'ha detto più volte che vuole lasciare la Nazionale, ma qualcuno non ci crede. Lo turbano le polemiche su Courtney, non vorrebbe ombre alla vittoria-addio che sogna. Poi si piega agli obblighi di quello che è ancora 11 suo ruolo e dice: «Il più è fatto, l'obicttivo da non fallire era la finale. CI è costato molto, la notte di Marsiglia non la scorderò mai». Teme gli Iberici. «Avete visto a Lione, la Danimarca inizialmente era superiore nel gioco, nella potenza atletica. Poi il cuore della Spagna. Giocatori coraggiosi, oltre che bravi. L'ultima volta che li abbiamo affrontati, a Parigi nell'ottobre scorso, fu un brutto 1-1. Conto stavolta In una. partita-spettacolo. Il campionato europeo ha già vinto sotto questo profilo, non possiamo tradirlo proprio nell'ultima gara». Cominciano a mancare altri discorsi, ora che II traguardo è vicino. Anche Platini è quasi In secca: «Le assenze di Maceda e Gordillo — ci tiene però a precisare — sono importanti per la Spagna, ma una finale offre tali sollecitazioni che chiunque va In campo si supera». E tu, allora, quanti gol farai? •Piano, plano. Non ho mai giocato partite del genere, non so cosa penserò davanti al traguardo della mia stagione più piena». C'è prudenza, assieme alla stanchezza, nel clan francese. La reazione orgogliosa della Spagna al cospetto del danesi è valsa da ammonimento. b.p.