Vignale danza con la Savignano

Vignale danza con la SavSgnano Spettacoli e stages dal 1° luglio al 12 agosto: FAter, Momix, l'Arena Vignale danza con la SavSgnano TORINO — Vignale dama capitolo sesto, la rassegna continua. E' un momento difficile per lo spettacolo, i soldi mancano (benedetti Quelli che arrivano dagli sponsor), stagioni ed «estati» saltano, è necessario scegliere con attenzione programmi ed iniziative. «E noi abbiamo scelto di non rinunciare al Festival di Vignale — dice Giovanni Ferrerò, assessore regionale alla Cultura — privilegiando una manifestazione che è andata' sempre più rafforzandosi con il passare degli anni.. Per sottolineare la continuità di questa proposta, l'edizione '84, organizzata dal teatro Nuovo di Torino con il patrocinio della Regione, sarà aperta dalla stessa ballerina che V anno scorso la chiuse, Luciana Savignano. Con i solisti della Scala proporrà il primo luglio uno spettacoloantologia die va da Rito d'amore di Mahler, coreografia di Pistoni, a Romeo e Giulietta di Beriloz, coreografia di Bé)art, e Bolero, di Ravel, sempre nella versione béjartiana. La rassegna si chiuderà il 12 agosto con una «serata d'onore» ancora misteriosa e con lo spettacolo della Compagnia del Teatro Nuovo e di «Contrasto-danza", coreografie di Carla Perotti. Tra queste due date, un ventaglio di eterogenee proposte: il Gruppo di danza contemporanea Bella Hutter con la creazione di Anna Sagna Controvento; ti Momix di Moses Pendleton; i «Ballets Classlques« di Montecarlo, guidati da Marika Besobrasova, direttore artistico della scuola di danza del Nuovo: le étoiles ospiti saranno i giapponesi Yofeo Morishita e Tetsutaro Shimizu (ballerini di Nureyev) che faranno Oisellc. Anche la breakdance (e insieme il rock e il boogie) arriva a Vignale, con il New York Express; l'Aterballetto di Amedeo Amodio presenterà Bournonvllle; il Gruppo di danza di Torino, coreografie di Sara Acquarone, i Carmina Burana di Orff. E ancora passeranno per le colline del Monferrato i Georgiani del Caucaso con il loro folk acrobatico, il Balletto dell' Arena di Verona con L'uccello di fuoco e L'après-midi d'un faune, coreografie di Giuseppe Carbone e il Balletto del Mar Nero con Schiaccianoci. «Con questa rassegna — ha detto ancora l'assessore Ferrerò — pensiamo di aver cambiato completamente Il concetto di decentramento: non più spettacoli soltanto «esportati, in provincia, ma spettacoli che 11 nascono e vengono lanciati.. Paralleli alla rassegna correranno gli stages: dal 6 luglio al 10 agosto, ogni venerai, si faranno laboratori di danza classica e moderna (scuola russa con Kathryn Bennets e scuola cubana con Ramona De Saa), danza indiana, mimo, coreografia. E, intorno, mostre fotografiche, rassegne video, incontri, dibattiti. La Regione Piemonte ha acquistato a Vignale il bel palazzo Callori, lo ha ristrutturato, vi ospiterà parte della rassegna. Gli spettacoli si svolgeranno come sempre in piazza, «una piazza — dice Gian Mesturino, del Teatro Nuovo — che sta a poco a poco perdendo le sue caratteristiche di luogo occasionale di rappresentazione per acquistare un ruolo ben preciso, quello di grande teatro all' aperto. Quest'anno, anzi, ci saranno 1000 posti fissi, coperti, con la possibilità di prenotare». Come dire, va bene le eteree étoiles, ma un po' di comodità non guasta. Alessandra Comazzi La rassegna è arrivata alla; sesta edizione. Anche mimo e balletto indiano in «laboratorio». Appuntamenti con il Folklore acrobatico, la breakdance, il rocke il boogie. Mostre e dibattiti come contorno ummm Amedeo Amodio con l'Ater presenterà «Boumonvillc» il 22 luglio I grigna Savignano aprirà il Festival di Vignale II primo luglio