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Annega in piscina fra mille persane Canaista rimane impigliata e magre Tragico bilancio del primo week-end d'estate; quattro giovani hanno perso la vita in acqua Annega in piscina fra mille persane Canaista rimane impigliata e magre La prima disgrazia sulle rive del Sesia: la vittima è il nipote del deputato europeo Chiabrando - La seconda a Traversella - Un tredicenne la terza vittima, a None; il quarto morto un bimbo di San Mauro Il caldo, scoppiato improvviso, è forse all'origine delle quattro disgrazie che sono costate la vita a quattro giovani. Dopo 11 bimbo di 7 anni annegato sabato a San Mauro, domenica in una piscina nei pressi di Novara è morto un giocane agricoltore originarlo di Plnerolo e la stessa fine ha fatto un tredicenne di None nelle acque del Chisola. Ieri, infine, è stata la volta di un canoista, che non è più riuscito a riemergere dalle acque di un torrente a Traversella. *Si svolgono oggi pomeriggio, a Plnerolo, 1 funerali di Claudio Chiabrando, nipote del neo eletto deputato europeo democristiano, annegato domenica a Becetto, in una piscina sulle rive del Sesia. Il giovane si è lanciato in acqua, un paio d'ore dopo aver pranzato, e non è piti riemerso. L'hanno recuperato due bagnini che, con l'aiuto di un medico e di alcuni infermieri, hanno cercato invano di rianimarlo con la respirazione bocca a bocca ed un robusto massaggio cardiaco. Il giovane è rimasto una ventina di minuti ai bordi della piscina, sotto gli occhi di un miglialo di bagnanti che affollavano il complessò •La casa sul fiume». Quando è stato portato via dal barel-. llerl della Croce Rossa non dava più segni di vita. Claudio Chiabrando/ 24 anni, era nativo di Plnerolo da dove si era trasferito a Casalglate, una frazione di Novara, da diciotto mesi per lavorare nell'azienda agricola «La Magnana». Si era sposato da poco più di un anno e la coppia aveva avuto un bim¬ . bo, Davide, quattro mesi or sono. Dice la moglie Maristella Milanesi: - Claudio non sapeva nuotare. Si manteneva appena a galla facendo il morto. Domenica, dopo aver pranzato, avevamo deciso di trascorrere ti pomeriggio In piscina con nostro figlio. Come siamo arrtimti in riva al Sesia, in quel moderno complesso, si è tolto i vestiti ed è entrato subito in acqua. * Un canoista è morto ieri pomeriggio annegando nelle acque del torrente Chlusella, poco oltre l'abitato di Traversella. SI chiamava Enzo Sii-1 vestrl, 36 anni, di origine siciliana e residente a Grosseto. Era un appassionato sportivo e non di rado con alcuni amici sceglieva 1 torrenti del Canavese per rldlscenderli con la sua monoposto. Ieri pomeriggio ha Iniziato l'attraversamento del Chiùsella, un torrente che soprattutto nella parte a monte è molto impetuoso e presenta punte di forte pendenza dove non di rado si formano vortici Insidiosi. La comitiva era composta di otto sportivi, alcuni grossetani ed altri di Milano. Dovevano conoscere bene il tracciato, perché avevano stabilito di fermarsi in un punto ben preciso, In località Prato Rogito, dove il letto del Chlusella viene compresso da due rocce e la corrente aumenta ancora di velocità. Al Silvestri non è riuscita la manovra e la canoa si è praticamente incastrata tra gli spuntoni di roccia, finendo per ribaltarsi. Per lui non c'è stato più niente da fare. Per ore 1 sommozzatori del vigili del fuoco di Ivrea han¬ no tentato di estrarre il corpo, incastrato a due metri di profondità. Poi la corrente ha consigliato a desistere: un nuovo tentativo verrà effettuato questa mattina. * Salvatore Zappala, 13 anni, è annegato domenica pomeriggio nel torrente Chisola a None. Vi si era recato con la sorella Salvatrice, 15 anni e con il fratello Antonio di 14; gli altri fratelli, Alfio di 16 anni, Annamaria 10, Marcella 8 e Ottavio di 7, erano rimasti con la mamma Concetta La Rosa, 36 anni; 11 padre Antonio, 39 anni, muratore, era partito la sera prima per andare a trovare la madre che versa In gravi condizioni di salute a Catania. La disgrazia è avvenuta poco prima delle 17, in regione Figun, poco distante da None. Il gruppetto, accaldato, ha deciso di bagnarsi nelle acque del torrente. In quel punto, a pochi metri dalla riva, vi è una buca profonda circa un metro e mezzo. Salvatore vi è finito dentro. La vittima aveva terminato la prima media dai Salesiani di Fogllzzo dov'era stato mandato con gli aluti del Comune. La famiglia, che vive In due stanze al numero 19 di via Bunlva a None, era immigrata dalla Sicilia nel '76. Salvatore Zappala, 13 anni, e Claudio Chiabrando, 24 anni