Prezzi, +0,6% a giugno Torino la città più cara

Prezzi, +0,6% a giugno Torino la città più cara Ad agosto si profila uno scatto di 2 punti di contingenza Prezzi, +0,6% a giugno Torino la città più cara ROMA — Anche In giugno l'aumento del costo della vita sembra destinato ad attestarsi sui contenuti livelli di maggio, attorno allo 0,6%, forse anche qualcosa in meno. Le prime indicazioni raccolte nelle maggiori città italiane mostrano infatti limitati segni di flessione sia sull'andamento mensile sia sull'anno; questo conferma la previsione di uno scatto della contingenza di due punti da agosto. In giugno a Milano l'aumento del costo della vita si è assestato sullo 0,6% (0,97% in maggio), a Trieste sullo 0,3% (0,7% in maggio), a Genova 0,47» (invariato), a Bologna 0,7% (invariato) mentre a Torino c'è un aumento dallo 0.4%. di maggio allo 0.9% di giugno. Anche l'indice annuo mostra una contenuta tendenza alla diminuzione: a Torino sì scende dal 10,9% di maggio al 10,8% di giugno a Trieste dall'11,9% all'I 1,4%., a Bologna dal 12,2% aU'11.8%; marginali aumenti si riscontrano invece a Milano, dove si passa dal 12,16 di maggio al 12,20 di giugno, ed a Genova dove si sale dairil,8airil,9. Tra i capitoli di spesa clic hanno maggiormente contribuito al raffreddamento dei prezzi figurano in giugno l'elettricità e i combustibili; che risultano addirittura diminuiti in molte città grazie alle riduzioni di alcuni prodotti petroliferi e del blocco delle tariffe Enel. Aumenti molto contenuti, attorno allo 0.2 0,47c si registrano per l'abbigliamento; limitati incrementi anche per beni e servizi vari e per l'alimentazione, clic in media registra aumenti inferiori all'1%. Questi primi dati confer¬ mano la possibilità che il prossimo scatto della contingenza possa essere di soli due punti: pari a 13.600 lire lorde da agosto. Già il mese scorso, 11 primo del trimestre maggio-glugno-luglio preso a base per 11 prossimo aumento della scala mobile, l'indice aveva registrato un aumento limitatissimo, pari allo 0,44%, il più basso degli ultimi cinque anni. Con 1 dati di giugno si può ipotizzare che l'indice si assesterà a quota 122, cosa che rappresenterà appunto uno scatto di due punti rispetto al livello 120 raggiunto col precedente scatto. Da agosto gli aumenti della contingenza tornano ad essere liberi; le limitazioni al numero degli scatti posti dal decreti sul contenimento del costo del lavoro prevedevano Infatti non più di due punti solo a febbraio ed a maggio. (Agi) Milano Torino Bologna GENNAIO 1,9 1,1 1,1 FEBBRAIO 1,1 0,9 0,7 MARZO 0,8 0,9 0,8 AFRILE 0,7 0,6 0,5 MAGGIO 1,0 0,4 0,7 GIUGNO 0,6 0,9 0,7 Tasso tendenz. 12,2 10,8 11,8 Nclln mappa del carovita, Torino in giugno si è rivelata la città più cara