Cinque temi scottanti per il vertice dei Dieci di Emanuele Novazio

Cinque temi scottanti per il vertice dei Pieci Nell'agenda di Fontainebleau vecchi problemi Cee Cinque temi scottanti per il vertice dei Pieci Rimborso all'Inghilterra, Iva dei tedeschi, agricoltura italiana, buco di bilancio: ognuno pare fermo sulle proprie posizioni - Per la nuova presidenza accordo possibile su Colombo? DAL NOSTRO INVIATO FONTAINEBLEAU — E' cominciato con ampi girl d' orizzonte sulle tensioni del mondo, il linguaggio della geopolitica e della diplomazia. Ma 11 successo — o il fallimento — di quest'ultimo vertice Cee a presidenza francese — una «cerimonia degli addii» organizzata nei fasti del castello imperlale, a Fontainebleau — si giocherà altrove, con altri linguaggi, su altri principi. In primo plano c'è, naturalmente, 11 «problema britannico», del quale s'è cominciato a parlare a sera, e che anche oggi farà banco. Ma s'affacciano vecchi problemi, che sembravano risolti, o che semplicemente s'erano tenuti nascosti. Il rimborso agli inglesi — La signora Thatcher — accolta al suo arrivo dai fischi di una piccola folla di europeisti convinti — sostiene che 1 versamenti inglesi nelle casse della Comunità sono troppo gravosi: quasi due miliardi di Ecu (la moneta comunitaria, pari a 1400 lire) in più di quanto riceva. Chiede un «compenso», un rimborso di 1250 Ecu. Al sminuii di Bruxelles, in marzo, 1 Nove hanno offerto un miliardo, ma Londra Insiste, vuole di più: 1 portavoce, ieri sera, confermavano la linea dura. -Siamo disposti a trattare, ma non a qualsiasi presso'. Soprattutto, Londra esige un meccanismo «non episodico», che valga negli anni: nessuno «sconto», niente «una tantum», ma «soluzione definitiva». L'Iva dei tedeschi — Il cancelliere Kohl rilancia: anche la Germania è un «contribuente netto», dà cioè più di quanto riceva al bilancio Cee. Deve quindi essere dispensata, almeno in parte, dall'onere del rimborsi agli inglesi. Non basta. Bonn, stamane, riporrà sul tappeto 11 problema dell'Iva sui prodotti agricoli: per compensare gli effetti negativi che avrà sui contadini tedeschi l'abolizione dei montanti compensativi (sistemi di aggiustamento dei prezzi, tra 1 Paesi della Comunità), la Germania vuole che lo sgravio fiscale sia superiore al previsto (5, e non 3 per cento). Gli umori, tra 1 partners di Bonn, erano gelidi, ieri. I problemi agricoli dell'Italia — Roma, stamane, proporrà quasi di certo la revisione e l'adattamento delle quote di produzione agricola. Per il latte in particolare: 1' Italia vuole essere considera- ta un «bacino di produzione unico», vuole avere una quota nazionale unica, all'Interno della quale stabilire compensazioni, se sarà 11 caso. Il problema, ha confermato 11 portavoce francese, Vauzelle, sarà esaminato. Molto dipenderà, forse, dall'esito di altri dossier (quello inglese, in particolare): in caso di accordo, 11 contenzioso Italiano sarà probabilmente affidato al Consiglio dei ministri dell' Agricoltura. Il buco di bilancio — Il prossimo autunno, il deficit della Comunità potrebbe essere enorme: 2 miliardi e 700 milioni di Ecu. Come colmarlo? Con nuovi prestiti del dieci Paesi, si suggerisce. Ma inglesi e tedeschi puntano 1 piedi: prima economizziamo sulle spese. L'aumento delle «risorse proprie», le somme che ognuno versa al bilancio, è un altro capitolo di questo difficile dialogo: come arri-' varcl? Solo con l'aumento dell'Iva versata alla Cee? Anche qui, c'è chi ripete: badiamo soprattutto alle spese (agricole, in primo luogo; l'ingresso di Spagna e Portogallo le farebbe aumentare). La presidenza della Commissione di Bruxelles — Il mandato di Gaston Thorn sta per scadere. La Francia, si dice, ha un candidato, 11 ministro degli Esteri, Claude Cheysson. L'Inghilterra, si dice, gli preferisce il belga Etienne Davlgnon, già Commissario a Bruxelles. La signora Thatcher, si dice, è pronta ad appoggiare chiunque, purché non sia francese. Ieri sera, c'era voce di una candidatura italiana: l'unico sul quale un accordo potrebbe essere trovato, pare, sarebbe l'ex ministro Emilio Colombo. Emanuele Novazio

Persone citate: Claude Cheysson, Emilio Colombo, Gaston Thorn, Kohl, Thatcher, Vauzelle