Cannonate druse sull'esercito per l'insediamento in Libano del nuovo comandante in capo

Cannonate druse sull'esercito per l'insediamento in Libano del nuovo comandante in capo Cannonate druse sull'esercito per l'insediamento in Libano del nuovo comandante in capo NOSTRO SERVIZIO BEIRUT — Il nuovo comandante In capo dell'esercito libanese, 11 generale Michel Aoun, cristiano maronita, ha assunto ieri ufficialmente la carica, succedendo a Ibrahlm Tannus. Subito ha presieduto il consiglio militare formato sabato dal governo e incaricato di applicare il plano di sicurezza approvato da tutte le fazioni, che prevede l'abolizione della «linea verde» tra le due Beirut, il ri' tiro e 11 disarmo delle milizie e la riapertura del porto e dell'aeroporto. E subito i drusi hanno bombardato Suq elGharb, l'avamposto dei go vernativi sulla montagna di teso dall'ottava brigata, prò prio quella sino a domenica comandata da Aoun. Si è sparato anche tra 1 due settori della capitale. A Tripoli, nel Nord, 1 palestinesi del Fronte popolare di Ahmed Jlbril hanno assunto 11 controllo del campo profu ghi di Beddawl, dove violenti combattimenti erano esplosi tra i seguaci dei due gruppi dissidenti di Al Fatah, quello di Abu Mussa e quello di Abu Saleh. Questo Intervento «privato» a Tripoli non è stato 1' unico di Ieri. Quasi per dimostrare ad Aoun che la sua carica non significa ancora potere reale, la milizia sciita Amai ha liberato a Beirut il diplomatico Ubico Mohammed Maghreby, rapito sabato M'Hotel Bristol dalle «Brigate Mussa Sadr», un gruppo integralista che esigeva da Tripoli, in cambio della liberazione, un chiarimento definitivo sulle circostanze della scomparsa dell'imam, avvenuta nel '78 durante un viaggio in Libia, e 11 richiamo di tutti 1 diplomatici libici dal Libano. Oli uomini di Amai hanno fatto irruzione ieri mattina nel covo dei rapitori, a Beirut Ovest, hanno liberato 11 rappresentante di Tripoli e catturato tre sequestratori. C'è stato uno scontro a fuoco con alcuni feriti. Maghreby, sano e salvo, è stato poi scortato con la moglie alla frontiera con la Siria: il diplomatico è accreditato a Damasco e si trovava a Beirut per una imprecisata «missione speciale» Sarebbe stato 11 leader di Amai, Nablh Berrl, ministro della Giustizia e per 11 Sud del Libano, a ordinare l'operazione. c> 5^

Persone citate: Ahmed Jlbril, Aoun, Fatah, Michel Aoun, Saleh, Ubico Mohammed Maghreby