Shultz duro con Mosca «Terrorismo di Stato»

Shultz duro con Mosco «Terrorismo di Stato» In contrasto con le aperture di Reagan Shultz duro con Mosco «Terrorismo di Stato» DALLA REDAZIONE DI NEW YORK NEW YORK - Il segretario di Stato Shultz ha accusato la Libia, la Siria, l'Iran e la Corea del Nord di avere formato «una lega del terrore», cioè di aver fatto del terrorismo uno strumento di politica Internazionale. Ha Inoltre denunciato l'Urss e 1 suol alleati di «addestrare e dare appoggio logistico e finanziarlo al terroristi in tutto 11 mondo». Secondo Shultz, che ha pronunciato un duro discorso a un convegno a Washington, I sovietici «usano i gruppi terroristici per I loro fini, che sono sempre gli stessi: indebolire le democrazie e minare la stabilità Internazionale». Il segretario di Stato ha chiesto all'Occidente di adottare una «difesa attiva» contro la «lega del terrore», e contro il Cremlino. Ha sostenuto che la nascita del terrorismo di Stato ha cambiato I termini del problema: «Occorre prevenirlo, se necessario colpendo I terroristi prima che agiscano, e praticando una dura rappresaglia. E* ovvio che una posizione del genere causa problemi di natura morale. Ma 11 diritto, anzi 11 dovere delle democrazie di difendersi è fuori discussione». Occorre distinguere, ha concluso Shultz, i -klucentìo alcuni esempi: I ribelli afghani e quelli nicaraguensi sono «combattenti per la libertà, non terroristi; non compiono esecuzioni in massa di civili, non distruggono interi villaggi». Dopo II segretario di Stato ha preso la parola, con eguale veemenza, l'ambasciatore all'Onu, la signora Klrkpatrlck. La posizione di Shultz e della signora Klrkpatrlck è apparsa in contrasto con quella di Reagan di apertura a Mosca.

Persone citate: Mosco, Reagan, Shultz

Luoghi citati: Corea Del Nord, Iran, Libia, Mosca, New York, Siria, Urss, Washington