Il psi si rimbocca le maniche e pensa alle future alleanze

Il psi si rimbocca le maniche e pensa alle future alleanze Dopo Teurovoto i partiti riflettono sulle amministrative '85 Il psi si rimbocca le maniche e pensa alle future alleanze Il segretario provinciale Mar/ano: «Dobbiamo interrogarci su che cosa vuole la città dai socialisti» - Accettare o no l'invito del pei a stringere un'alleanza? L'eurovoto costringe 1 partiti a riflettere con forte anticipo sulle amministrative dell'85: i risultati del 17 giugno sono riferimento obbligato dal quale ognuno trae Ipotesi per prefigurare lo scenarlo degli schieramenti nelle giunte della Regione, della Provincia e soprattutto del Comune dove il pentapartito oggi come oggi è irrealizzabile. Chi non ha problemi o ne ha pochi è 11 pel che esce dalla consultazione elettorale rafforzato In un sorpasso che a Torino è storia ormai lontana. Chi ne ha parecchi Invece, di problemi, sono 1 so-, clallstl. Non è che la de e 1 laici navighino In acque tranquille anche se la prima ha bloccato una tendenza negativa e gli altri In Piemonte hanno tenuto abbastanza, ma obiettivamente 11 psi proprio a Torino ha subito un salasso doloroso e Imprevedibile ed è comprensibile che nelle segreterie di corso Palestra i conti vengano fatti a più voci. Va tuttavia rilevato che 11 psi si è subito tirato su !e maniche per capire come mal le cose sono andate come sappiamo e Impostare una strategia Immediata per arrivare alle prossime elezioni con un progetto credibile e le idee chiare sulle alleanze. «Non si tratta di stabilire se nel frattempo si debba o no collaborare organicamente al governo di Torino — spiega il segretarlo provinciale Marzia no Marzano —. Occorre invece interrogarci su cosa vuole la città dal socialisti'. Da qui la decisione presa Ieri all' unanimità di sondare 1 partiti e le forze sociali, economiche e del mondo del lavoro c della cultura «ai fine di tenere entro breve tempo una Conferenza programmatica che individui un progetto socialista per Torino'. Dopo 11 sondaggio 1 sociali¬ sti 'individueranno anche le necessarie allearne politiche che saranno elemento essenziale della proposta elettorale, per il 1985 e soltanto in base a questo potranno essere valutate eventuali opportunità di modificare l'attuale stato dei rapporti all'interno degli enti localU. Il psi dunque prende tempo: potrebbe rivelarsi sbagliata la scelta di accettare 1' invito del pel di stringere un' allenza organica per 11 governo della città, quanto quella di rompere con il partner che' ora appoggia all'esterno. La scelta di non rendere centrale 11 problema-giunte è dunque prevalsa come la più opportuna In questo lasso di tempo. Ma è poi davvero Indispensabile (il discorso vale per tutti) partire dal voto europeo per fare delle proiezioni valide sul futuro voto amministrativo? Anche 11 pll si è mosso rapidamente: 11 comitato direttivo dell'unione comunale di Torino ha invitato la segreteria generale e la direzione nazionale a convocare al più presto il consiglio nazionale per stabilire una strategia che rilanci il partito. Nel frattempo ha nominato tre vicesegretari: Umberto Hess, Franco Mellano e Umberto Morelli. Nella stessa riunione ha nominato 11 comitato esecutivo: lo compongono Pierluigi Amerio, Alberto Benadl, Adalberto Carello, Nicoletta Casiraghi, Paola Peveraro, Aldo Pollovlo e Fernando Santoni. Silenzio invece dalle altre segreterie: una pausa che non dovrebbe durare perché ogni partito (compresi 1 radicali che hanno ottenuto un buon successo) è consapevole che la campagna elettorale per le amministrative è già cominciata. Pier Paolo Benedetto

Luoghi citati: Marzano, Piemonte, Torino