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«Mi dispiace per Otelo» dice il premier Soares In Portogallo ricorso contro l'arresto del colonnello «Mi dispiace per Otelo» dice il premier Soares DAL NOSTRO INVIATO LISBONA — L'avvocato di Otelo Saralva de Carvalho, rinchiuso In cella di isolamento nel carcere militare di Caxias, presenterà domani un ricorso contro il mandato di cattura emesso nel confronti dell'ufficiale portoghese «perclié si tratta di un provvedimeli to illegale ». Il legale, Romeu Frances, ha evitato di pronunciarsi sulla gravità delle accuse e del sospetti che ricadrebbero sull'ex colonnello invocando 11 segreto Istruttorio, ma ha precisato di essere persuaso »nella maniera più assolutadella totale innocenza di Otelo. Si moltipllcane Intanto le prese di posizione e le dichiarazioni sulla faccenda. Ieri, al ritorno del viaggio in Giappone e nella Corea del Sud, 11 primo ministro socialista Mario Soares ha cosi commentato l'arresto di Otelo: 'Personalmente mi displace per quello che l'ex comandante del Copcon (il comando di pronto Intervento) ha rappresentato nel 25 aprile del 1974: Però ha aggiunto di aver fi¬ ducia nelle autorità militari e giudiziarie del Paese. Parlando alla televisione, il vice premier e ministro della Difesa Carlos Mota Plnto ha tuttavia ammonito che «non bisogna attribuire alla vicenda allarmismi e meno che mal drammatizzazioni. Lo Stato democratico deve sapersi difendere e l'operazione conclusa con l'arresto di 42 persone va Inquadrata unicamente nell'ottica della lotta al terrorismo-. Fra gli arrestati figurerebbero, secondo fonti attendibili, un sacerdote del Figli della Carità, Don Manuel Crespo, impiegato in una cooperativa di mobili a Sobrado de Valongo, e Helena Neto, una ex suora della Congregazione del Cuore di Maria che ultimamente aveva trovato un posto di lavoro come dome stlca. Nel pomeriggio di ieri uno sconosciuto ha telefonato ali agenzia di stampa spagnola Efe minacciando una serie di attentati contro le principali personalità portoghesi se Otelo de Carvalho non sarà rimesso in libertà entro una settimana e consegnato ai funzionari dell'ambasciata americana. Il settimanale Expresso scrive dal canto suo che sono almeno un centinaio gli obiettivi che la polizia lusitana ha raggiunto nel giorni scorsi nell'ambito dell'operazione contro 1 terroristi. Sono state scoperte anche varie carceri proletarie, costruite sottoterra nelle regioni di Rio Tinto e Alenquer, per ospitare 1 «sequestrati del popolo cioè personalità politiche del mondo imprenditoriale. m. c,