Bari forse sarà evitata la crisi in Regione se l'assessore arrestato darà le dimissioni

Bari, forse sarà evitata la crisi in Regione se l'assessore arrestato darà le dimissioni Il socialista Carella e altri sette in carcere per la truffa dei corsi professionali Bari, forse sarà evitata la crisi in Regione se l'assessore arrestato darà le dimissioni BARI — Lo scandalo del corsi professionali fasulli metterà In crisi lligoverno regionale a Bari? Questa domanda ormai domina la vicenda dell'arresto del vlccpreslcntc della giunta e assessore alla Sanità, 11 socialista Domenico Carella, e di altre nove persone colpite da mandato di cattura per associazione a delinquere, peculato, Interesse privato, falso Ideologico e materiale. L'accusa parla di una colossale truffa al danni del denaro pubblico attraverso cooperative che gestivano corsi professionali pressoché inesistenti finanziate appunto dalla Regione Puglia. Anche se con cautela, 1 partiti che compongono la maggioranza (de, psl, psdl e pii) escludono eventuali svolte politiche che possono avere come conse¬ guenza le dimissioni della giunta. Il presidente Gennaro Trlsorlo Lluzzl (de), in questo momento ha assunto la funzione di mediatore all'interno della maggioranza per evitare lacerazioni che possano appunto provocare la crisi: «La pausa di riflessione — dice — ci aiuterà a prenderle decisioni ponderate-. La pausa è vincolata alla decisione del tribunale della libertà che dovrebbe pronunciarsi nel prossimi giorni su Istanza del1 difensori di Domenico Carella che hanno impugnato il provvedimento del giudice istruttore Maritati. Oggi è previsto un altro vertice dei quattro partiti dell'Intesa, ma non per decidere sulla eventualità di una crisi: solo, almeno per 11 momento, sulla sostituzione di Carella. La delega alla Sanità sarebbe assorbita dal presidente Trlsorlo Lluzzl. ' La pausa di riflessione, comunque, dovrà essere Interrotta martedì per 11 Consiglio regionale che proseguirà anche mercoledì. Certamente 1 partiti della maggioranza dovranno affrontare l'assemblea con una strategia comune, senza tentennamenti, altrimenti sarà crisi. Infatti da più voci giungono richieste di dimissioni: dal msl, dal pdup e dal pli. Per il momento il pel, maggior partito d'opposizione, si limita a chiedere solo le dimissioni di Carella e Invita 11 psl a ripensamenti sulle sue alleanze in Regione. In altri termini, 1 comunisti; sollecitano 11 suo disimpegno dalla giunta. E questa ipotesi non viene scartata dai socialisti. In questa ottica 11 segretario regionale del psl Franco Borgia (fino a un mese fa 1' Incarico era ricoperto da Domenico Carella) ha convocato l'assemblea regionale del partito per la fine della settlmana prossima: sarà cosi de- elsa la strategia da seguire. Borgia è in continuo contatto con l'on. Rino Formica che si trova a Roma. Dopo l'arresto, come è noto, Carella è stato sospeso dal partito In via cautelativa. Dalle segreterie provinciali e regionali socialiste giungono segnali di cautela, ma dai sindacati e dagli organismi di base già emergono richieste di «pulizia» ai vertici, anche se nel comunicati ufficiali si esprime solidarietà per Carella, e speranza che 11 corso della giustizia sia rapido. Intanto sollecitazioni gli sono state inviate affinchè agevoli 11 difficile compito del partito dando le dimissioni. La Regione Puglia vive un momento di disorientamento tra chi vorrebbe pulizia generale e radicale e chi Invece' cerca di guadagnare tempo nella speranza che la vampata si esaurisca salvando cosi la giunta. Sul plano dell'Inchiesta c'è da registrare che da ieri sono In carcere otto del dieci colpiti da mandato di cattura: oltre a Domenico Carella — che si trova ancora ricoverato nel reparto di cardiochirurgia del Policlinico perché pochi mesi fa ha subito un duplice Intervento chirurgico per l'applicazione di due bypass —11 nipote Carmine Carella, Raffaele Filograno (entrambi titolari di cooperative per corsi professionali), due funzionari della Regione, Giuseppe Dell'Olio e Michele Sarclna; Loredana Visconti e 11 fratello Giampaolo; un terzo fratello, Giuseppe e la moglie Maria Leone sono ancora latitanti, ma si attende la loro costituzione da un momento all'altro. Giuseppe Visconti era componente socialista della commissione regionale che gestiva 1 fondi per 1 corsi professionali. Aveva cosi creato una serie di cooperative affidandole al suoi parenti. Nel 1982 era già stato arrestato nell'ambito della, stessa inchiesta e rimesso in libertà provvisoria. Vito Cimarrusti

Luoghi citati: Bari, Puglia, Roma