Gentile lascia la Juventus giocherà nella Fiorentina

. ■ • H ■ m Gentile lascici la Juventus giocherà nella Fiorentina . ■ • H ■ m Gentile lascici la Juventus giocherà nella Fiorentina Ieri il difensore ha annunciato il divorzio dopo 11 anni - Alla base della scelta le condizioni economiche (un miliardo e mezzo in tre stagioni?) TORINO — Dopo undici anni in maglia bianconera, Claudio Gentile se ne va. La sua nuova destinazione è Firenze dove rimarrà 3 anni percependo una somma che dovrebbe aggirarsi sul miliardo e mezzo, ovvero 500 milioni all'anno. L'annuncio è stato dato dallo stesso giocatore in una breve conferenza stampa tenuta ieri pomeriggio al Circolo della stampa. Il «divorzio» era nell'aria, ma i contatti con la Juventus sono sempre stati serrati: evidentemente, sia da una parte che dall'altra si è cercato fino all'ultimo di evitare la rottura, di non arrivare a quella decisione che, nonostante tutto, assume un pochino l'aspetto del salto nel buio. Per il giocatore, che a 31 anni pur vendendo al meglio l'ultima parte della carriera deve affrontare le incognite di una squadra e di un ambiente nuovi, e anche per la società costretta a privarsi di una pedina ancora importante nonostante l'usura delle stagioni e ora deve affrontare il problema non indifferente della sostituzione. Dopo un palleggio di rlchie ste e di offerte durato alcune settimane, l'altra sera Genti le ha alzato 11 telefono per chiamare il presidente. Non per un saluto ma per appurare se la società avesse rivisto le proprie posizioni. »Invece nulla — ha detto l'ex bianconero — e allora ho detto a Boniperti che non sussisteva' no più le condizioni per resta re ancora alla Juventus». In effetti le posizioni sono sempre rimaste distanti: la Juventus, come al solito avveduta al momento di trattare gli ingaggi, non intendeva rinnegare la propria linea di condotta nemmeno in questo caso (lecito Immaginare che 1' offerta si sia aggirata sui 200 milioni annui, suscettibili di aumenti di circa 1150 per cento in virtù dei premi) e ha incontrato la resistenza di Gentile, reso «forte» dalle proposte ben più sostanziose che gli avevano formulato Fiorentina, Roma e Inter. Perché la scelta è caduta sul club viola? «£'una società emergente, con programmi ambiziosi e poi nei suoi confronti provo simpatia». A quando risalgono le prime richieste? «di giorni immediatamente seguenti la partita di Basilea: Quando ha avuto la certezza di dover cambiare maglia? Subito prima della partenza per l'Australia». Prova risentimento nel confronti della Juventus? No, ho capito che loro intendono rispettare fino in fondo programmi stabiliti (ossia non superare certi «tetti» d' ingaggio, n. d. r.) ma occorre comprendere che anch'io ho le mie esigerne. Se avessi 25 anni, non avrei avuto il minimo dubbio, ma a questo punto devo pensare prima di tutto al miei interessi D'altra parte, una volta Boniperti mi ha detto che se fosse stato al mio posto avrebbe fatto altrettanto». Lasciare la Juve dopo tanti anni equivale a compiere un' importante scelta di vita: con qualche rammarico? «Si, quello di perdere compagni eccezionali con l quali ho conquistato grandi successt e sofferto pure qualche delusione. Con i compagni degli ulti mi 8-9 anni c'è sempre stata una grande unione». Stamane Gentile sosterrà a Firenze le visite mediche, per lui sarà già 11 momento di voltar pagina. Piercarlo Alfonsetti t»js»s im> CLAUDIO GENTILE è nato a Tripoli (Libia) il 27 settembre 1953; ha esordito in A nel Varese nel campionato '70-71, è passato alla Juventus nel '73-74, giocando 284 partite del massimo torneo e contribuendo alla conquista di sci scudetti, una Coppa Uefa, una Coppa delle Coppe, due Coppe Italia. In Nazionale A dall'aprile del 1975, ha già 72 presenze in azzurro, conquistando il titolo mondiale '82.

Persone citate: Boniperti, Claudio Gentile, Piercarlo Alfonsetti

Luoghi citati: Australia, Basilea, Firenze, Italia, Libia, Roma, Torino, Tripoli