Darwell e Rummenigge sul banco degli imputati

Demali e Rummenigge sul banco degli imputati | jgff | La Germania eliminata è fuggita di primo mattino, dribblando la contestazione Demali e Rummenigge sul banco degli imputati La stampa chiede la testa del et e qualcuno propone di togliere all'ala la fascia di capitano - Briegel si consola: ((Andrò prima a Verona» DAL NOSTRO INVIATO PARIGI — E' rimasto, con un doveroso atto di coraggio, solo 11 presidente della federazione tedesca, Neuberger, a reggere l'assalto della Inviperita stampa nazionale nel «ritiro» di St. Germaln-en-Laye. Rummenigge e colleghi sono andati via alla chetichella, ieri mattina alle otto, anticipando la partenza prevista per le 14, con 11 loro carico di amarezza e di polemiche. Al centro del parco dell'hotel Cazaudehore, Neuberger ha mostrato 11 petto. "Mirate al cuore- ha detto, cercando di scherzare, ma non è riuscito a nascondere che il momento è la tragedia vera: •Dopo la sconfitta di Madrid contro l'Italia, questa eliminazione ci porta a meditare su tante cose-. La principale è il domani di Derwall, il commissario tecnico. «Ha un contratto sino all'86, dopo il Messico — ha ricordato 11 presidente — e siamo gente di parola. Comunque, col signor Derivali faremo il punto in Germania. Vedremo-. Divisi in falchi e colombe, i giornalisti tedeschi non gli hanno dato tregua. I «falchi» hanno sostenuto: «L'unica cosa seria che può fare il commissario tecni¬ co è dimettersi-. Lo accusano di non saper tenere unito il gruppo, di farsi condizionare dalla personalità di Rummenigge, di aver rinunciato troppo facilmente a giocatori come Magath e altri, di snobbare la stampa, di aver perso praticamente lui la partita con la Spagna, invitando la squadra a frenare, a conservare lo 0-0. Il gol di Maceda a 36" dalla fine è stata la sua condanna. Le «colombe» tentano le ultime difese di Derwall: •£' un uomo delizioso e civile. Chi gli dà addosso segue solo V opinione pubblica, che da anni ad ogni sconfitta chiede la testa del commissario tecnico-.. Berti Vogts, l'ex battagliero e fortissimo terzino della Nazionale, attualmente tecnico della Under, che segue 11 campionato d'Europa In compagnia di Netzer, ora general manager, è 11 più quotato candidato al dopo-Derwall, quando mai ci sarà. Ma resta l'oggi, amarlssimo, da discutere. La scelta del venti convocati, i dubbi sulla formazione, l'aver ceduto alle pressioni di Rummenigge per 11 suo ruolo in campo, certe decisioni come quella di portare la squadra in pullman a Lens da Parigi solo due ore prima della partita con la Romania, vinta poi a fatica, sono segni delle incertezze del tecnico, ma anche delle difficoltà reali a condurre una Nazionale in seno alla quale ogni giocatore pensa al fatti propri. Significativa, in proposito, la battuta strappata a Briegel da un telecronista tedesco che ha incrociato 1 fuggitivi all'aeroporto: «Non avevo previsto di finire cosi presto il campionato d'Europa: un' amarezza, ma pazienza. Vuol dire che andrò prima a Verona a cercare casa-, Rummenigge, ci dicono, appariva più abbattuto, soprattutto per le accuse di relativo impegno che gli sono piovute addosso, A noi sembrano fuori luogo, ma ieri mattina abbiamo sentito chiedere a Neuberger •se non è il caso di togliere a Halle la fascia da capitano-. Ed il presidente ci ha sorpresi prendendo una posizione d' attesa, invece di difendere 11 giocatore: «Non mi interesso di queste cose, comunque ne riparleremo». Queste l'effetto dirompente, sul clan tedesco, del gol in extremis di Maceda. I risultati nel calcio valgono da condanna, 1 due palloni mandati da Briegel contro la traversa e quello di Allofs contro 11 montante, ancora sullo 0-0, non sono neppure ricordati. Come la buona prestazione di Sttellke, le parate di Schumacher, la partita dello stesso Rummenigge generoso nell'appogglare Voeller, so prattutto la gara di Allofs, 11 migliore della squadra in questo europeo. E' dirompente, l'effetto, an che per gli organizzatori francesi. Sono rimasti in zona quindicimila tifosi danesi, pochi spagnoli (arriveranno in massa a Lione, comunque), pochissimi portoghesi. Già mancavano 1 fans inglesi e italiani, se ne sono andati 1 belgi e 1 tedeschi che garantivano buoni affari. Sta vincendo il calcio latino, ma è quello che rende di meno. Bruno Penice: Parigi. I .sulla Maceda dopo il gol partita alla Germania mentre Alfaro e Santillana corrono a complimentarsi con il compagno che ha conquistato la semifinale (Tclcfoto Associated Press)