Nell'antica «contessa di Torino»

Nell'antica «confessa di Torino Nell'antica «confessa di Torino E' questo il titolo onorìfico rilasciato nel '600 a Grugliasco riconosciuta oggi «città» con decreto del Presidente Pertini - Le sue origini risalgono al 1047 - Nel '51 aveva 6000 abitanti, ora 37 mila Nella zona Ovest di Torino dopo Rivoli e Collegno anche Grugliasco ha meritato 11 titolo di «città». L'atto deliberativo è stato firmato il 2 marzo scorso dal presidente della Repubblica Sandro Pertini, ma solo pochi giorni fa è stato ufficialmente registrato alla Corte dei Conti e all'Ufficio Araldico. L'ordinamento nobiliare dello Stato Italiano che risale al 1943 stabilisce che il titolo di città può essere concesso a «Comuni insigni per ricordi o momenti storici o per attuale importanza, purché abbiano provveduto lodevolmente a tutti i pubblici servizi ed in particolar modo alla pubblica assistenza-. Remote le origini di Grugliasco. Un documento del r maggio 1047 attesta già la sua esistenza. Si tratta dell'atto1 di donazione della «Curtis- di Grugliasco con villa e chiesa da parte dell'Imperatore di Germania Enrico III a favore dell'abbazia di S. Solutore di Torino. Trecento anni dopo, la «Curtis- si trasformò in Ubero comune, autonomamente organizzato, cinto da mura e fortilizi. Di quel passato rimangono ancora oggi gli ampi parchi, alcune ville patrizie e la torre quadrata che sovrasta piazza S. Casslano. Nel secondo dopoguerra in coincidenza con la crescita industriale degli Anni 50 Grugliasco si sviluppa In modo vertiginoso. Si insediano stabilimenti, arrivano emigrati dal Meridione e dal Veneto. L'amministrazione comunale fatica a fornire ai nuovi cittadini 1 servizi indispensabili ad una vita civile. Nel 1951 11 Comune aveva 6000 abitanti ora ne ha 37.000 ed è una città ricca di servizi pubblici. Attualmente vi hanno sede 86 aziende con oltre 10 dipendenti e 50 con oltre 100 addetti. Tra le più importanti, le carrozzerie Bertone e Plnlnfarina, Comau e Castagnettl. Secondo l'ultimo censimento nelle industrie locali lavorano 14.850 persone: altre 2826 sono impiegate nel commercio e nel settore terziario. A Grugliasco hanno sede le facoltà universitarie di Agraria e Veterinaria, sei scuole medie superiori, quattro medie inferiori, nove elementari, nove materne e due asili nido comunali. Non mancano la biblioteca, 11 teatro civico, la piscina e numerose attrezzature sportive. La città inoltre anche con i suol 66 Martiri ha dato un grande contributo alla lotta per la Liberazione. Nel commentare 11 titolo onorifico rilasciato a quella che, dal 1619 è la .-confessa di Torino- e che proprio in questi giorni rinnoverà, a cura della Cojtà Grugllascheisa, 1' antico rito di offrire le fasci-, ne di ontano per 1 fuochi di S. Giovanni, 11 sindaco Franco Lorenzonl ed il vlcesindaco Pietro Capussotto hanno detto: «Questo riconoscimento premia la storia, la cultura, il lavoro e l'impegno democratico di Grugliasco che pur attraversando un momento difficile non si rassegna e si batte quotidianamente per uscire dalla crisi. I nostri programmi in atto sono tali da prevedere uno sviluppo sìa abitativo che occupazionale a breve termine. I problemi naturalmente non mancano e sì riassumono drammaticamente in 240 sfratti in corso, 1300 disoccupati, 3000 cassintegrati, ZZO famiglie a reddito zero. Ma non ci arrendiamo e proprio ieri per festeggiare il titolo di città oltre all'avvio di nuovi servizi abbiamo acquisito 150 mq di verde in borgata Paradiso portandone lo standard ai primi posti in Piemonte-

Persone citate: Enrico Iii, Franco Lorenzonl, Paradiso, Pertini, Pietro Capussotto, Sandro Pertini