Due remi per scoprire i gioielli del Levante di Marco Raffa

Due remi per scoprire i gioielli del Levante Spiagge nascoste a cui si arriva dal mare Due remi per scoprire i gioielli del Levante Parlare delle spiagge della Liguria di Levante non è facile anche perché al panorami e agli scorci più conosciuti (Portofino, la piazzetta; Rapallo, la passeggiata; San Fruttuoso di Camogli, la spiaggetta sotto il borgo del Doria) si contrappongono angoli stupendi che pochi hanno ogni estate la fortuna di vedere e apprezzare. Per scoprire questa «altra Liguria-, la costa delle insenature e delle spiaggette accessibili solo dal mare, spesso bastano un canotto o un gozzo a remi. Anche per il turista meno portato per l'avventura non mancano comunque nel Levante spiagge attrezzate. Si comincia con Bogliasco, subito dopo Nervi, che anco¬ ra fa parte della grande Genova. Come Recco, questa località è famosa per la sua squadra di pallanuoto: a levante del portlcclolo e della piscina troviamo una spiaggetta sassosa, a ponente scogliere pittorescamente protese sul Golfo. Verso levante ecco Pieve Ligure e Sorl: piccoli borghi di pescatori dove la spiaggia nei secoli è sempre stata soprattutto uno strumento di lavoro. Argani, cime e qualche superstite imbarcazione da pesca tirata in secco non dovrebbero comunque infastidire troppo 1 bagnanti. Si arriva cosi a Recco, unico centro del Levante dove quest'anno ci sarà forse qual-' che problema per la balneazione. Se si riuscirà a supe ' rarlo, come assicura 11 sindaco, Giorgio Pesce, per 11 turista ci sarà solo l'Imbarazzo della scelta: la «spiaggia del genovesi-, di ghiaia fine, quella del «Migllaro-, presa d' assalto soprattutto dagli stranieri, in particolare tedeschi, e quella dei «Frati» al confine con Camogli, cosi chiamata perché si trova proprio sotto il convento del francescani. A pochi metri dal centro cittadino, sul lungomare, sono invece raggruppati tutti gli stabilimenti balneari della città. Portofino nonostante la sua fama internazionale non ha molta spiaggia. C'è solo quella dell'Olivetta, piccola, a venti minuti di cammino da Calata Marconi. Subito dopo Portofino, lungo l'Indimenticabile strada del Confo, ecco Paraggi. Tre gli stabilimenti balneari, una piccola spiaggetta comunale I servizi non mancano, l'Insenatura è particolarmente bella con l'acqua pulita e fondale molto trasparente. La zona del «covo di Nord-Estverso Santa Margherita è tutta un susseguirsi di spiaggette e di tratti scogliosi. Dopo Rapallo cominciano le possibilità per gli amanti della scoperta. La costa, da qui a Zoaglt e oltre, è raglunglblle In pratica solo dal mare. Da provare lo «scoglio del Diavolo-, 11 «Pozzetto-, la spiaggetta sotto 11 castello dello scrittore e poeta Sem Beneill, singolare esemplare di neogotico-llberty, e quella della «marina di Barbi-, Infine, la «grotta del Prete-, una versione In sedicesimo della Grotta Azzurra di Capri. Poco prima di Zoagll, dove la spiaggia sassosa e piuttosto piccola si prolunga nella romantica passeggiata tra insenature e rocce a picco, c'è la zona detta della 'Piscia» cosi chiamata perché dalla collina scende a mare un rivolo d'acqua dolce che lambì sce la spiaggia. Da Zoagll a Chiavari ancora scogliere rocce a picco. Partlcolarmen te bello il «Gruppo del saleè una piccola spiaggia per po chi intimi sotto 11 Santuario delle Grazie. Quindi le prime spiagge di Chiavari. Qui la costa chlavarese, soggetta un tempo a dannose mareggiate, è stata protetta da un porto e da una serie di dighe a pettine. La spiaggia è facilissima da raggiungere. Penultima tappa Sestrl Le vante e Riva Trlgoso. A Se stri come a Chiavari la spiaggia corre sotto la passeggiata a mare, diviene sabbiosa in prossimità della penisola delle due baie (quelle delle Favole a ponente e quella del Silenzio a levante). Oltre la scogliera della «Punta Neigra-, ecco Riva Trigoso. Qui la sabbia è da sempre strumento di lavoro per i cantieri navali riuniti che l'usano per il varo di ire gate e corvette militari. Turismo e industria, qui convivono e si integrano in un tratto di costa che ha il sapore dell anttco' Marco Raffa

Persone citate: Giorgio Pesce, Marconi, Olivetta, Riva Trlgoso