Cinque Terre, l'Eden forse era fatto così di Guido Coppini

Cinque Terre, l'Eden forse era fatto così Un paesaggio duro, ma ancora senza cemento Cinque Terre, l'Eden forse era fatto così Cultura, turismo, dura fatica dell'uomo si intrecciano nel paesini delle Cinque Terre, distesi tra Punta Mesco e Capo Montenero, davanti al golfo dove naquero le liriche di Byron e Shelley, dove Telemaco Signorini disegnò le sue «macchie; dove Eugenio Montale scrisse «Ossi di seppia». Fatta eccezione per Monterosso, che il «progresso* ha fatto diventare cittadina, Vernazza, Corniglla, Rlomaggiore e Manarola hanno conservato 11 loro fascino antico: monti a strapiombo, villaggi di pescatori, vigneti che sembrano scaturire dalla roccia e, sotto, il mare di smeraldo dove preda non impossibile è la cernia da scovare per il sub che abbia il coraggio di scru tare nelle tane. Cinque paesi che hanno ciascuno un Santuario Mariano sul monte e nel tempio gli ex voto ingenui, natf, di marinai usciti vivi da leggendarie bufere. Le Cinque Terre ritagliano nella costa dell'estrema Liguria di Levante la suggestione di paesaggi perduti altrove, e resistono abbastanza alla speculazione edilizia. Sono assediate: gli scempi del cemento si fermano ai loro confini, Levanto e Deiva Marina, dove le seconde case e le enormi piazzuole per camper hanno addirittura fatto scomparire le incan tevoll spiaggette di un tempo, come la Baia delle sirene, ora ricoperta da massi di roccia. Il paesaggio è il primo stupendo scenario che accoglie chi arrivi nelle Cinque Terre, sapendo però di dover pagare un prezzo. Questa è una terra difficile, ruvida come il suo dialetto, fatta da sentieri che si incrociano sui monti, quasi di scalate fra i vitigni rinserrati nei muretti di sassi. Vi sopravvive una cultura antica, una ritrosia tutta ligure un secolo fa, quando arrivarono a Riomaggiore attraverso i sentieri del monte i primi -foresti-, gli stranieri, la gen te impaurita si chiuse nelle case. Vi rimane, soprattutto, la fatica dell'uomo, legata alla vite. L'uva viene messa a secca re sulle terrazze e ce ne vogliono quindici chili per fare un litro. I vitigni sono alti un metro e il contadino deve lavorare rannicchiato sotto 1 tralicci. Mancano 1 sassi per costruire i muretti di arenaria, che oggi costano un mi lione a metro. Da quando la Regione ha fatto chiudere le cave, i contadini segnano con la calce l loro sassi per rlco noscerli se qualcuno li ruba, Da qualche mese sono in funzione monorotaie, come «cremagliere- che portano materiali e attrezzi sul monti, ma la fatica è sempre disumana: i giovani scappano. Se ai confini è in marcia l'edilizia selvaggia, entro le Cinque Terre infuria la sofisticazione del vino, portato di notte da camion fantasma rivenduto come locale. E' fat to con orzo abbrustolito e al col. Per combattere le sofisticazioni 450 viticoltori (T80 per cento delle Cinque Terre) si sono riuniti in cooperativa, sede una cantina in pietra viva a Manarola. Faranno vino bianco Doc sotto il controllo di esperti (un'azienda di Genova ne ha prenotato 300 mila bottiglie) e soprat-' tutto «sctacchetrà-, un nettare di cui c'è traccia negli scritti di Plinio. Ne verranno prodotti mille litri che saranno venduti all'asta, prezzo sulle 30-40 mila lire a bottiglia. Le Cinque Terre sono difficili per tutti, anche per quelli che la gente definisce «strani-. Sono i nudisti cacciati a sassate da Giuvano presso Riomaggiore, sono i campeg¬ giatori messi in fuga a Monterosso. E a Lerlcl hanno chiuso l'ostello della gioventù. Nella Liguria del moralismo, le Cinque Terre sono al primo posto. Gli stranieri, che stanno già arrivando in massa trovano una brutta sorpresa: la chiusura (per timore di frane) della via dell'amore, itinerario pensile di poco più di un chilometro e mezzo, scavato nella roccia. Abbiamo provato a percorrerne un tratto: nei graffiti, ci sono più Hans e Grete che Giovanni e Maria. Per ripristinare 11 sentiero più romantico del golfo, ci vorrebbe mezzo miliardo. Ma dove trovarlo, in una terra dove si rubano 1 sassi? Guido Coppini

Persone citate: Eugenio Montale, Vernazza

Luoghi citati: Deiva Marina, Genova, Liguria, Montenero, Monterosso, Riomaggiore