Roma arrestato l'arbitro Altobelli con altri 9 prestava soldi a usura

Altobelli a usura Roma, arrestato l'arbitro con altri 9 prestava soldi Sono anche accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso Altobelli a usura Roma, arrestato l'arbitro con altri 9 prestava soldi ROMA — Tra un Incontro di calcio e l'altro l'arbitro di serie A Luigi Altobelli, 42 anni, prestava soldi ad usura. Questa è l'accusa. E' stato arrestato con altri nove e per tutti (é la prima volta che succede In questo genere di attività criminale) è scattata l'associazione per delinquere di tipo mafioso. Le indagini del nucleo tributarlo della Finanza sono durate due anni, non é stato facile per gli investigatori trovare 11 punto debole dell' organizzazione. Ma alla fine ci sono riusciti e con Altobelli, che si occupa anche di assicurazioni, sono entrati in carcere Ivo Gianni, France¬ sco Vlscomi, Carlo Risi, Costante Brugnoll, Antonio Barbagallo, Gustavo De Leonardi, Ines Meloni e Grazia Dell'Orco. L'Interesse sul prestiti era particolarmente esoso, oltre 11300 per cento. Le vittime, questa banda, le trovavano tra le persone in difficoltà per cambiali che scadevano, per debiti contratti dal figli tossicomani, per affrontare Interventi chirurgici e anche per mangiare e pagare l'affitto. Il denaro era a pronta cassa, bisognava solo mettere la firma sotto una dichiarazione che 11 prestito non era chiesto per bisogno, ma serviva per viaggi di piacere oppure per l'acqui- sto di beni voluttuari. La coscienza vuole anche la sua parte. Inoltre a garanzia del denaro Incassato, 11 cliente firmava cambiali Ipotecarle, assegni post-datati e titoli di credito che non potendo essere pagati alla scadenza a causa del forte Interesse, venivano rinnovati e poi protestati. Per 1 titoli con garanzia ipotecaria, gli usurai agivano in via esecutiva facendo espropriare 1 beni del loro clienti. Non si sa quanto tempo durava l'attività del dieci, quanto abbiano guadagnato sulla pelle degli altri e neppure 11 numero delle loro vittime. Gli Investigatori sono comunque decisi a scoprirlo. CI lavoravano da un palo d'anni, ma non riuscivano a trovare le prove per stroncare lo squallido sfruttamento. Nessuno del clienti osava parlare, avevano paura di possibili rappresaglie In quanto precedentemente intimiditi e anche per non perdere una sicura fonte di prestito se ne avessero avuto ancora bisogno. E nella certezza che gli sarebbe sempre andata bene, gli usurai allargavano il loro giro e Incassavano denaro senza faticare troppo. Ultimamente avevano avuto sentore che 11 nucleo della tributarla stava Indagando e avevano chiuso il borsellino. Ma ormai troppo tardi perché gli investigatori erano già In possesso di prove indiscutibili. E l'altro ieri sono cominciati gli arresti. Non é detto che la banda sia formata solo da dieci persone. Sicuramente ce ne sono altre che solo il proseguimento delle Indagini riuscirà a scovare. Molte delle vittime hanno cominciato a parlare, adesso sono tranquille, non temono più rappresaglie. r, s.

Persone citate: Altobelli, Antonio Barbagallo, Carlo Risi, Costante Brugnoll, Gustavo De Leonardi, Ines Meloni, Ivo Gianni, Luigi Altobelli

Luoghi citati: Roma