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Conti: «Non possiamo fallire» Al Bentegodi l'ultima sconfitta giallorossa, in gennaio Conti: «Non possiamo fallire» ROMA — Lledholm stavolta non ha dubbi. Contrariamente alle sue ubi tu - ' dinl, annuncia formazione e panchina da opporre stasera al Verona nel primo scontro della finale di Coppa Italia. Assenti Righetti e Bonetti, infortunati, il tecnico svedese potrà contare sul ritorno di Oraziani e su Nappi a tempo pieno. Tuttavia i giallorossi affrontano i veneti con qualche timore. Proprio a Verona, l'8 gennaio dell"84, gli uomini di Lledholm subirono l'ultima sconfitta della stagione contro una squadra Italiana. «Non l'abbiamo dimenticato — commenta Bruno Conti — ci servirà a caricarci ancora di più. Però non sottovalutiamo l'avversaria, la più forte c?ie ci potesse capitare in questo momento. I veronesi sono meno stanchi. Tuttavia gli ultimi successi ci hanno restituito morale e tanta voglia di centrare il bersaglio». Considerando che gioca la prima partita fuori casa, la Roma imposterà tatticamente il confronto in chiave di prudenza? Ribatte Conti: «Non facciamo questi calcoli, la Roma ha superato da molto tempo le difficoltà del fattore campo. Come sempre, tenteremo di ufficerà Non starno neppure condizionati dal timore di arrivare ancora secondi. La sconfitta con il Liverpool ci Ita lasciato tanta rabbia in corpo. Cerchiamo una rivincita». Anche Falcao, tornato su buoni livelli nell'ultima gara con il Torino, sfodera un certo ottimismo: «All'inizio della fuse finale di coppa Italia avevamo il morale a terra. Era ancora troppo fresco il ricordo del Liverpool. Durante il percorso la Roma ha reagito orgogliosamente. Personalmente sono soddisfatto. Il ginocchio non mi da più fastidio. Confesso die siamo tutti stanchi. Ma a questo punto non possiamo tirarci indietro. Siamo già con la mente al 26 giugno, giorno della gara di ritorno con il Verona, quando ritroveremo l'Olimpico pieno di tifosi. Stavolta dovremo tentare di non deludere quello che considero il pubblico più grande del inondo». Mario Bianchini