Così Bozzetto manda Freud alle Olimpiadi

Così Bozzetto manda Freud alle Olimpiadi Presentato a Torino «Sigmund», parteciperà alla rassepa mondiale del disegno animato Così Bozzetto manda Freud alle Olimpiadi TORINO — Bruno Bozzetto, simpatico ed arguto come sempre, ha presentato come gradita sorpresa insieme ad altri suoi film più o meno recenti, Il nuovissimo «Sigmund», che già al Festival di Zagabria, conclusosi la settimana scorsa, aveva riscosso applausi scroscianti. La ghiotta anteprima è stata offerta durante un incontro al Rotary Club di Moncalieri. E' poco più d'un divertimento in punta di penna, meno di tre minuti di raffinato disegno animato, ma ricco di suggestioni formali e di Implicazioni psicologiche. E soprattutto è il film che Bozzetto presenterà alle Olimpiadi di Los Angeles nel prossimo mese di luglio, In una rassegna mondiale di disegni animati dedicati allo sport e alle sue manifestazioni agonistiche. Il piccolo Sigmund di Bozzetto è — come ci si poteva aspettare — nientemeno che il grande Freud. Ma si tratta, è ovvio, di un giochetto malizioso. Il ragazzino assiste, Immerso In una poltrona enorme, al giochi olimpici trasmessi per televisione, e si immedesima, di volta In volta, con I campioni del vari sport E' un divertimento appassionante, una sorta di Identificazione gratificante e li-' beratorla. Ma la voce stridula e imperiosa della mamma lo richiama alla realtà, alla banalità e alla fatica della vita quotidiana. E cosi, da quel giorno, lì povero Sigmund si dedicherà totalmente alla psicanalisi. E' chiaro ohe Bozzetto, come Sigmund, si diverte e et fa divertire; ma è altrettanto chiaro che II suo film, come la maggior parte del precedenti, Introduce nel divertimento un elemento eversivo, di turbamento e di riflessione. Ed è ciò che affascina il pubblico, anche I' altra sera, come sempre, entusiasta e plaudente.

Persone citate: Bozzetto, Bruno Bozzetto, Freud

Luoghi citati: Los Angeles, Moncalieri, Torino, Zagabria