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Groviglio di interessi Groviglio di interessi Fiumicino, aeroporto-chiave per 11 traffico aereo nazionale, è particolarmente vulnerabile perché su di esso hanno giurisdizione decine di enti e di autorità; perché vi operano migliata di lavoratori divisi In molte categorie professionali, con contratti, rivendicazioni e sindacati diversi che si intrecciano e si sovrappongono; perché In un organismo complesso come un aeroporto basta lo sciopero di poche decine di persone (vedi I vigili del fuoco o I controllori di volo) per fermare il traffico. Sono problemi comuni anche agli altri scali italiani, ma In quello romano sono particolarmente intricati. Tra le autorità che hanno giurisdizione su Fiumicino vi sono II ministero del Trasporti, quello delle Finanze (da cui dipendono I doganieri), l'Anav (Azienda nazionale assistenza al volo), la società Aeroporti di Roma (che gestisce lo scalo; ne fa parte l'Alltalla), Il ministero dell'Interno (vigili del fuoco), Il Rai (Registro aeronautico Italiano), l'Alltalla per un gran numero di funzioni e, per competenze minori, I ministeri della Marina mercantile, Difesa, Poste, Agricoltura, Sanità. Le principali categorie di lavoratori, ognuna con un proprio specifico contratto, sono quelle del piloti, assistenti di volo (hostess e steward), tecnici di volo, controllori del traffico (uomini-radar), direttori di aeroporto, e poi la gran massa del personale di terra, diviso In 10 settori, che vanno dal personale che carica e scarica I bagagli fino al tecnici superspeclallzzati che si prendono cura di aerei e apparecchiature elettroniche. A questi vanno aggiunti quel lavoratori che non rientrano direttamente tra I dipendenti dell'aviazione ma che hanno un ruolo chiave in aeroporto, dal doganieri al vigili del fuoco, agli ufficiali sanitari, al dipendenti della Marina mercantile che assicurano 11 soccorso In mare, indispensabili per Fiumicino. E' chiaro che qualunque vertenza di una di queste categorie mette In crisi 11 meccanismo-aeroporto; ed essendo le categorie cosi numerose è quasi un miracolo trovare un periodo in cui non vi sia un problema aperto. v. rav.