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Incontro tra Craxi e Thorn in vista del vertice dei Pieci Incontro tra Craxi e Thorn in vista del vertice dei Pieci ROMA — I molti nodi da sciogliere lunedi e martedì prossimi nel vertice dei «Dieci» a Fontainebleau sono stati esaminati ieri a Palazzo Chigi dal presidente del Consiglio Bettino Craxi e dal presidente della commislone delle Comunità europee, il lussemburghese Gaston Thorn, presenti il ministro degli Esteri Giulio Andreottl e il ministro per il Coordinamento delle politiche comunitarie, Francesco Forte. Tre giorni dopo le elezioni per il Parlamento di Strasburgo, appena 24 ore dopo le vaghe conclusioni del Consiglio del ministri della Comunità, la consultazione ha ancora una volta messo in evidenza che l'Europa avanza lentamente, frenata da remore di natura finanziarla. Craxi ha esposto il punto di vista italiano, secondo il quale «Fontainebleau deve essere soprattutto l'occasione per affrontare le questioni connesse con il futuro della Comunità». Craxi — come è-detto in un comuunlcato — ha insistito in particolare sulle «Questioni istituzionali sulle linee del progetto di trattato approvato dal Parlamento europeo che dovranno essere ora approfondile attraverso una stretta concertazione tra i governi dei Paesi membri».