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Pininfarina: subito il nuovo «Trattato» Pininfarina: subito il nuovo «Trattato» ROMA — Sergio Pininfarina, confermato a Strasburgo nelle liste del pll e del prl, dice: «Gli elettori, con l'alta partecipazione al voto, hanno sottolineato ancora una volta che il Parlamento europeo non va lasciato al suo destino, ma rafforzato e sviluppalo nei suol poteri per poter realizzare le convergenze in campo politico, economico, monetarlo e sociale». — Come spiega la flessione dei parliti di governo nei Paesi della Cee? «Penso vada sostanzialmente attribuita alla politica di rigore economico attuata dal vari governi, tanto impopolare quanto inevitabile. Il 'fatto è che in questi anni l'Europa ha attraversato una crisi economica di forte intensità e di imprevista durata che ha sconvolto molti equilibri, consolidato e modificato fatti strutturali Importanti». Riuscirà l'Europarlamento ad avere un ruolo più incisivo? .11 progetto di trattato per l'Unione europea, che atten de di essere ratificato dagli Stati membri, rappresenta il punto di partenza per la nuo va legislatura. Le difficoltà degli europarlamcntarl sono molte, ma la pronta ratifica creerà i presupposti per consentire al Parlamento di svi' luppare quelle politiche co munì indispensabili anche In campo industriale». — Cosa si propone di fare? «Credo fermamente nell'Europa e per questo motivo mi sono rlpresentato. A Strasburgo m'impegnerò affinché il progetto di Unione europea venga ratificato e perché vengano accelerati tutti 1 processi di integrazione eco nomica e di coordinamento dell'Impiego delle risorse nel campo della ricerca».