Arrestato de Carvalho guidò in Portogallo la rivolta dei garofani

Arrestato de Carvalho guidò in Portogallo la rivolta dei garofani Era in collegamento con un gruppo di terroristi? Arrestato de Carvalho guidò in Portogallo la rivolta dei garofani NOSTRO SERVIZIO LISBONA — Il tenente colonnello Otelo Saralva de Carvalho, uno del più pittoreschi protagonisti della «rivoluzione dei garofani» del 25 aprile 1074 che pose fine alla dittatura salazarlsta, è stato arrestato Ieri nella capitale portoghese dalla polizia militare per ordine del capo di stato maggiore dell'esercito, generale Braga. Non si conoscono ancora i motivi del clamoroso provvedimento, né 6 dato di sapere se il fermo del famoso e focoso ufficiale sia collegato in qualche modo alla vasta operazione antiterrorlsta effettuata mercoledì in tutto il Paese contro 11 gruppo estremista dell'«Fp-25», le cosiddette «Forze popolari del 25 aprile ». Per 11 momento i pochi, scarni dettagli sulla gigantesca retata, che ha portato al fermo di un numero imprecisa! o di persone, pare almeno 30, sono stati forniti con il contagocce dalla polizia giudiziaria la quale si è limitata a confermare, oltre gli arresti, anche il sequestro di alcuni quantitativi, sembra assai consistenti, di armi e munizioni. Nell'abitazione di Carvalho sarebbe stata confiscata una «voluminosa documentazione-, subito trasmessa al vaglio del comandi militari. Otelo de Carvalho, considerato il «cervello» del golpe che aveva rovesciato il governo di Marcelo Caetano, è stato preso in consegna da due agenti verso le 15,30 mentre si trovava nel suo ufficio, situato nello stesso stabile che ospita la direzione generale dell'Artiglieria, l'arma a cui appartiene. L'11 di questo mese, in uno dei suoi innumerevoli scontri con la giustizia, l'alto ufficiale aveva ottenuto dal tribù naie di Evora l'assoluzione, ma con formula dubitativa, dall'accusa di «incitamento alla violenza» scaturita da una riunione tenuta nel 1980 dal partito «Forze di unità popolare». In precedenza era slato degradato, poi, due anni fa, reintegrato nell'eser cito però solo con il grado di maggiore. Agli estremisti deir.Fp-25» fondato quattro anni fa, le autorità lusitane imputano una lunga serie di rapine ed omicidi politici, costati la vita a diversi agenti e impiegati di banca. Il gruppo ha anche rivendicato l'uccisione di tre industriali. Ma chi è esattamente Otelo? Per i suoi fans, e ne ebbe moltissimi, tutti fanatici, devoti e pronti a perdonargli ogni peccato, era il «tribuno», uno dei tre «triumviri», assieme al Capo dello Stato e del governo, nati con la caduta del regime pluridecennale di Salazar. Oggi ha 48 anni, allora era all'apice di una fama conquistata in Angola e nelle giungle della Guinea, dove era stato spedito a combattere i guerriglieri di sinistra. LI matura la sua caleidoscopica visione politica, un misto di populismo terzo-mondista modellato sull'ideologia di Castro, auspica l'annullamento dei partiti, la delega del poteri ai comitati di base formati da lavoratori e soldati. Figlio di attori, patito di calcio, fado e belle donne, conquista rapidamente le folle con il suo indubbio carisma, racconta mille volte, sempre arricchendoli di nuovi particolari, i momenti di gloria vissuti durante la congiura del 1974. Come quando, dopo aver preparato 11 plano della ribellione, aveva avuto un drammatico colloquio telefonico con il comandante della Guardia Nazionale asserragliato nella Praga do Carino: «Generale, lei non mi ha capito. La prossima volta, io non chiamo. Io sparo-. Il «brlgadeiro» diventò in, seguito il potente capo del potentissimo Copcon, la temuta sigla del Comando operativo continentale, di fatto 11 miglior reparto di pronto intervento, un'unità di élite che in quei tempi turbolenti dettava legge. Quindi gli scontri, inevitabili, con gli altri eroi della «revolugao-. Melo Antunes, Vasco Lourenco, Il generale Spinola, quello del monocolo, 11 premier Goncalves. Sarà l'inizio di un inarrestabile quanto inesorabile declino: la rimozione dal comando della Regione militare di Lisbona, le stelle di ufficiale strappate dalle spalline, i processi. e. st. Otelo de Carvniho

Luoghi citati: Angola, Guinea, Lisbona, Portogallo, Praga