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La Spagna di Munoz medita lo sgambetto alla Germania Il c.t. iberico è fiducioso di arrivare in semifinale La Spagna di Munoz medita lo sgambetto alla Germania DAL NOSTRO INVIATO NANTES — Un piccolo passo alla volta, senza incantare ma anche senza troppo deludere, la Spagna di Miguel Munoz sta meditando il colpo grosso, un bel pareggio con la Germania che le permetterebbe, forse, di raggiungere la seminiate. E questo In barba a tutte le polemiche che agitano l'ambiento, a tutte le accuse che la stampa spagnola solleva quotidianamente. 'Questi tedeschi, in fondo, non sono mica mangia uomtnt», ha detto Andonl Goicocchca mostrando 1 denti In un sorriso da far paura. Golcoechea gioca nell'Atletico di Bilbao, gioca bene in nazionale ma 11 suo nome è soprattutto conosciuto per l'Intervento terribile che costò la gamba a Diego Armando Maradona. Golcoechea è un lottatore, uno che non si tira mal indietro. «Ditemi voi perché dovremmo farcela nei pantaloni — ha proseguito —, la partita è aperta ad ogni risultato: finora non mi pare che i tedeschi siano stati la fine del mondo». Mentre la critica non manca di sottolineare gli aspetti negativi della formazione spagnola in base alle prove piuttosto modeste contro Romania e Portogallo, Miguel Munoz ama mettere In rilievo le situazioni contrarie,vale a dire 11 coraggio del suol e la forza di reazione: «La Germania sta riacquistando il suo ruolo di favorita — ha spiegato 11 tecnico — però noi sappiamo di giocarci tutto in una sola partita e questo può favorirci: la squadra rende dt più quando è sollecitata sul plano nervoso, quando è chiamata a reagire a situazioni contrarie. Tutti mi attaccano, eppure io sono ottimista: i conti II tireremo stasera». Le speranze del tecnico sono ovviamente sposate dal giocatori, anche se Rafael Gordillo, una delle colonne della squadra, ha ammesso onestamente che non tutto funziona alla perfezione: -Se noi giocassimo l'intera partita sugli stessi ritmi del finale col Portogallo, non avremmo problemi — ha spiegato il ventisettenne centrocampista del Betis Siviglia — ma il guaio è che non ci riusciamo: la nostra capacità di reazione, parlo dell'incontro coi portoghesi, è dipesa dal calo degli avversari. Spero capiti lo stesso alla Germania». eco. • Il Catanzaro confermerà ufficialmente, nella riunione del consiglio prevista per oggi pomeriggio, l'ingaggio dell'ex giocatore Improta come direttore sportivo e di Montefusco come allenatore.