La Stampa - Consultazione Archivio

Una rondine gentile ( CURIOSA STORIA DI UN PALAZZO) Una rondine gentile La Torino dei giorni nostri, sempre più frenetica e sempre meno a misura d'uomo, è spesso assediata da ruspe e martelli pneumatici che la •violentano» in modo implacabile nel nome dell'urbaniz'azione. Quest'opera di risa: imento e trasformazione ha in alcuni casi modificato sostanzialmente l'aspetto della citta, facendo scomparire, talvolta in modo opportuno, case fatiscenti e vicoli immondi. Con essi però sono anche scomparsi, senza lasciare tracce, nomi pittoreschi, di gran significalo per il popolino che si era creato in passato confini e riferimenti per noi ora incomprensibili. Se fosse possibile ricostruire una pianta della città di quegli anni, con nomi, fatti, credenze e riferimenti precisi, ne uscirebbe un libro molto letto. Noi ricordiamo alcuni nomi, tra i più suggestivi, che possono stimolare la fantasia e la curiosità di ognuno e, perché no?, possono far decidere di partire per una «avventura» tra 1 resti di una civiltà scomparsa. Definizioni come Quattro Pietre, Tre Galline, Pellicciai, Cappel d'Oro, Ghiacciaie e Pescatori. Ed ancora: contrà die Paté e dia Salerà, oppure le case del Diao, dlj Lader, del Rondolin. O 1 cortili del Pcrtus, dia Parpajóla e del Bur? E 1 vicoli die Sòme e die Cheusse dove sono andati? Quale sorte è a loro toccata? Hanno pagato lo scotto della modernità e hanno assunto nomi più difficili oppure sono stati ..assorbiti» da arterie di maggiore scorrimento. Le case e i cortili sono stati abbattuti per far posto a maestosi edifici o sono stati trasformati in maniera irrl conoscibile. E' successo alla casa del Rondolin. all'angolo di via Santa Teresa e via dell' Arsenale, un tempo di proprietà di un ex squattrinato torinese che — secondo una leggenda popolare — si arricchì grazie a una tempesti va giocata al Lotto. Si rac conta che la cinquina gli fu portata in volo da una rondi ne giunta da Genova, ni. f. Il palazzo del Rondolìn ospita attualmente la sede di una banca