Nei 100 Lewis è più forte anche del vento che frena clamorosamente Calvin Smith

Nei 100 Lewis è più forte anche del vento che frena clamorosamente Calvin Smith ATLETICA Una sorprendente eliminazione nella seconda giornata dei trials a Los Angeles Nei 100 Lewis è più forte anche del vento che frena clamorosamente Calvin Smith LOS ANGELES — Cari Ivewls, soprannominato il «figlio del vento», ha iniziato con successo la sua prova generale dell'Olimpiade conquistando con facilità il primo successo e, con esso, le prime duo maglie per 1 Giochi in programma dal 28 luglio al 12 agosto. Nonostante un vento contrarlo di oltre due metri, il campionissimo dell'Alabama si è imposto sul 100 In maniera abbastanza netta con un eloquente 10"06. Il forte vento, che ha disturbato tutte le gare delle seconda giornata del trials. In effetti non è riuscito a danneggiare più di tanto un atleta della sua stazza e viceversa ha messo In crisi il più minuto Calvin Smith, primatista mondiale della distanza, finito solo quarto e dunque escluso, per là «legge» del trials, dalla gara individuale Smith, battuto oltre che da Lewis da Sani Graddy e da Ron Brown, si è guadagnato soltanto il posto per la staffetta. A questo proposito c'è da notare che Emmlt King, primo frazionista della 4x100 mondiale a Helsinki, è escluso (con l'ostacolista Gault) dal quartetto che correrà all' Olimpiade. Altre vittime illustri della finale Hervey Glance, che aveva stupito favorevolmente In fase eliminatoria, e Mei Lattany. Per tutti ci sarà ora la rivincita sui 200, anche se un posto pare prenotato da Lewis. Il tre volte campione del mondo (100, lungo e 4x100) ha ottenuto in tutta tranquillità la qualificazione, non è parso mai dover forzare particolarmente ed ha superato i vari turni (sempre vincitore) correndo in 10"29, 10 "14 e 10"15. In finale si è praticamente rialzato agli 85 metri. Nel triplo Mike Conley, quarto ad Helsinki, ha vinto brillantemente con 17,50, eguagliando 11 limite mondiale stagionale del sovietico Aleksandr Iakovllev (10 giugno a Soci). Mediocre invece la gara del martello vinta da Bill Green con 73,24. Nell'unica finale femminile, l'eptathlon, primato Usa per la ventiduenne Jackle Joyner (sorella del triplista Al, a sua volta qualificatosi) con 6520 punti. 20 in più del primato precedente. Nelle semifinali dal 400 hs, infine, Edwln Moses ha realizzato con 47"58 il miglior tempo della stagione davanti al giovane Danny Harris che ha migliorato per la quinta volta, da marzo, il primato mondiale juniores In 48"02. Il programma della terza giornata prevede altre tre finali: 400 hs e giavellòtto maschile, 100 piani femminili. Per Lewis si tratta di una giornata di relativo riposo dovendo disputare solo la qualificazione del lungo. Le finali di domenica: Maschili — 100 (vento contro di 2,2 metri al secondo): 1. Cari Lewis 10"06; 2. Graddy 10"21: 3. Brown 10"23; 4. Smith 10"29; 5. Baptiste 10" 30; 6. King 10"41; 7. Glance 10"42; 8. Lattany 10"43. Triplo: 1. Conley 17,50; 2. Joyner 17,19; 3. Banks 17,14; 4. Kimble 16,99; 5. Slmpklns 16,76; 6. Caldwell 16.70; 7. Garner 16,31; 8. Cannon 16,29. Martello: 1. Green 73,24; 2. Logan 72,48; 3. Burke 71,82; 4. Schoterman 68,80; 5. Farmcr 68,80 ; 6. Desoto 67,24 ; 7. Flax 66.24: 8. Bessette 65,56. Femminili — Eptathlon: 1. Joyner p. 6520 (nuovo record Usa); 2. Anderson 6413; 3. Greiner 6204 ; 4. Walker 6153. 1 /os Angeles. ICdwin Moses impegnato nella vittoriosa semifinale dei 400 hs in cui Danny Harris ha migliorato, con 48"02, il limite mondiale juniores della specialità (Tclcfoto Upi)

Luoghi citati: Alabama, Helsinki, Los Angeles, Soci, Usa