Perché la Ferrari non decolla

Perché la Ferrar! non decolla Il maggiore handicap delle vetture italiane sono sempre le gomme Perché la Ferrar! non decolla DAL NOSTRO INVIATO MONTREAL — L'irruzione della Brabham e di Piquet nel mondiale di Formula 1 ha provocato due diverse sensazioni. Una di sollievo perché è stato limitato lo strapotere della Mac Laren e si è data più aria alla lotta per il titolo Iridato. L'altra di paura perché 11 brasiliano e la sua vettura sono clienti troppo pericolosi per essere sottovalutati. E' chiaro che 11 G. P. del Canada non ha certamente tarpato le ali ai due piloti che dominano la classifica. Lauda con il secondo posto ha rosicchiato punti al compagno di squadra Prost ma 11 francese ha aumentato 11 proprio vantaggio nei confronti di tutti gli altri rivali,, fatta eccezione naturalmente per Piquet che, comunque, è ancora abbastanza lontano. Per la scuderia Inglese che monta 11 motore Porsche il risultato sul circuito «Gilles Villeneuve» può suonare come campanello d'allarme anche perché di fronte al progredire degli avversari 1 tecnici della Mac Laren potrebbero essere costretti a fare qualche esperimento sulla mac¬ china e sbagliare strada. Chi non riesce a decollare però è la Ferrari che ancora una volta ha dovuto accontentarsi del quinto posto di Arnoux. La scuderia di Maranello è chiusa nel suo guscio, continua con 11 silenzio stampa del piloti e del tecnici. L' unico autorizzato a parlare è 11 d.s. Piccinini, peraltro In maniera laconica: «Abbiaino avuto due problemi di affidabilità - ha detto -: Arboreto per la mancanza di pressione della benzina, Arnoux per la rottura dì un collettore di scarico e la sostituzione dei pneumatici». La fermata di Arnoux subito dopo aver tagliato 11 traguardo senza completare 11 giro d'onore ha fatto nascere in qualcuno 11 sospetto che la Ferrari del francese abbia avuto anche problemi di consumo del carburante. Ma questa ipotesi può essere teoricamente scartata perché la vettura al peso è risultata di 557 kg. ed aveva quindi almeno quindici litri di benzina nel serbatolo. C'è da chiedersi tuttavia cosa sarebbe successo se Invece di effettuare 68 giri ne avesse compiuti 70 e se invece di andare a velocità ridotta dal quarantanovesimo passaggio avesse marciato al massimo sino al termine della corsa. Una del maggiori handicap della Ferrari è ancora determinato dalle gomme, come si è visto dal risultati delle altre squadre che montavano le Goodyear. A parte l'Inconveniente del «set. avariato montato sulla vettura di Arnoux, è evidente che la Mlchelln In fatto di radiali per la Formula 1 è sempre su un altro pianeta. Mentre 11 costruttore modenese compare personalmente In uno short pubblicitario mandato In onda dalla tv americana dove appare accanto ad una delle sue vetture gran turismo ed una voce In sottofondo dice più o meno: «Le Ferrari viaggiano con le Goodyear perché cosi ha voluto Emo Ferrari», la casa americana sta facendo ogni sforzo per ridurre 11 gap tecnologico con la squadra rivale. Ma slnora ha avuto ragione solo a Zolder ed ha perso sei volte. Si lavora molto. Forse a Detroit arriveranno nuove gomme posteriori ma c'è ancora parecchia strada da percorrere. c. eh.

Persone citate: Arnoux, Gilles Villeneuve, Lauda, Piccinini, Piquet, Prost

Luoghi citati: Canada, Detroit, Maranello