Nello Yorkshire tre ore di battaglia Il leader dei minatori in ospedale di Paolo Patruno

Nello Yorkshire tre ore di battaglia Il leader dei minatori in ospedale ì Dopo 15 settimane di sciopero e il nuovo fallimento delle trattative Nello Yorkshire tre ore di battaglia Il leader dei minatori in ospedale ì Oltre 6 mila dimostranti contro 3300 agenti - Cariche a cavallo, 57 feriti, più di cento arresti - Arthur Scargill sostiene di essere stato colpito con gli scudi dai poliziotti, che smentiscono: «E' scivolato» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE LONDRA — Al terzo mese, lo sciopero dei minatori inglesi ha toccato ieri punte di viplenza mai raggiunte in precedenza, con una vera battaglia che ha impegnato all'esterno dell'impianto carbonifero di Orgreavc, nello Yorkshire, oltre seimila dimostranti e più di tremila poliziotti. Vi sono stati oltre un centinaio di arresti e 57 feriti, fra agenti e manifestanti, fra i quali lo stesso leader del sindacato dei minatori, Arthur Scargill, che partecipava alle azioni di picchettaggio. Scorgili è stato ricoverato nel pomeriggio per ferite alla testa, alle braccia e a una gamba. Un portavoce dell'ospedale ha specificato che il leader sindacale non è stato ferito gravemente e die dovrebbe lasciare la dittico entro 48 ore. Scorgili ha dichiarato di essére stato violentemente colpito con tino scudo dagli agenti durante le cariche per disperderò i dimostranti. Un portavoce del comando di polizia ha sostenuto che Scargill era semplicemente caduto e che aveva battuto la testa; ma dal suo letto d'ospedale il sindacalista ha ribattuto che là versione della polizia era falsa e che era stato colpito dagli agènti, come tanti altri dimostranti. Le immagini trasmesse dalla televisione hanno mostrato tutta la violenza deglVscontrl, innescati, come quasi.tutti i giorni, dal tentativo del picchetti di impedire l'ingresso e l'uscita dallo stabilimento di colonne di camion carichi di carbone da smistare nelle centrali e nelle acciaierie della regione. Migliaia di giovani minatori sono impegnati da settimane attorno a Orgreave. che è diventato il simbolo del loro sciopero contro ta decisione dell'Ente carbonifero statale di chiudere 24 pozzi improduttivi e di sopprimere almeno ventimila posti di lavoro. Contro questa massa di giovani dimostranti (fra i quali si sono infiltrati estremisti di ogni colore), la polizia ha impegnato ingenti forze, atrettanto decise a garantire la libertà di movimento agli autisti dei camion che trasportano il carbone. Squadre di agenti a cavallo, poliziotti armati di manganelli e di scudi per difendersi dalle pietre, sono stati impiegati per disperdere i< manifestanti. Il commissario di polizia responsabile del settore ha detto che la sola presenza di Scargill «incitava i dimostranti alla violenza», era provocatrice. I minatori ribattono accusando la polizia di brutalità, Il capo dell'opposizione laburista, Neil Kinnock, ha di- ri - ua ae, e 6 ichiarato ieri in un intervento, ali tv di essere «inorridito., davanti alla violenza dell'intervento della polizia. E dopo avere rivolto un appello alla calma sia agli agenti che ai minatori, Kinnock ha chiesto al governo della1 signora Thatcher di cambiare atteggiamento, e di intervenire nella vertenza rimuovendone le cause, ritirando cioè il progetto di ridimensionamento dell'industria carbonifera. Ma è assai dubbio che il governo ceda su questo che è diventato il banco di prova per le relazioni sociali nell'Inghilterra dell'84. La signora Thatcher rivendica il diritto di ri¬ snglvsilusnridMvTnmt strutturare l'industria carbonifera (come in precedenza ha già fatto con la siderurgia e l'auto) per renderla competitiva a livello internazionale; il sindacato dei minatori accusa il governo di voler smantellare, un importante settore industriale, con la perdita di decine di migliaia di posti di lavoro e la «morte economica., per intere regioni che vivono tradizionalmente sul carbone. Ma il fronte dei minatori è diviso, anche sullo sciopero, e le Trade Unlons hanno mantenuto sinora un atteggiamento molto prudente su questa vertenza. Paolo Patruno Orgreave (Inghilterra). Il presidente del minatori britannici, Arthur Scargill, riceve le prime cure da tre infermieri con il capo coperto da elmetti. Il leader sindacale è rimasto ferito al capo durante violenti scontri tra lavoratori e polizia davanti a una miniera nello Yorkshire

Persone citate: Arthur Scargill, Kinnock, Neil Kinnock, Thatcher

Luoghi citati: Inghilterra, Londra