Gli altri 6 Paesi

Gii altri 6 Paesi Gii altri 6 Paesi Contrastanti esiti elettorali in alcuni Paesi europei. Se in Olanda la coalizione governativa democristiano-liberale supera l'«esame» degli euromissili e delle severe misure economiche adottate per fronteggiare l'urto della crisi, in Belgio guadagnano seggi e voti i partiti d'opposizione e la formazione, democristiana, del primo ministro Wllfried Martens subisce, soprattutto nelle Fiandre, una dura sconfitta, con la perdita di quattro dei dieci seggi che vantava a Strasburgo. E ancora. Se l'elettore belga premia 1 socialisti di Guy Spitaels all'opposizione, 1' elettore greco ha dato un particolare riconoscimento all'azione governativa del Movimento socialista panellenico di Papandreu, passato dal 40 al 42 per cento del voti. In Grecia inoltre calano 1 due partiti comunisti e ottiene un successo L'Epen, compagine d'estrema destra, che fa capo all'ex dittatore Papadopulos. . Mantiene le sue posizioni la de in Lussemburgo, mentre i socialisti raddoppiano suffragi e seggi. In Irlanda è U partito del nazionalista Charles Haughey, il Flanna Fall, a registrare un rilevante successo. La Danimarca, infine, appare quasi spaccata in due. St affermano i conservatori di' Schiuder, tendenzialmente europeisti, ma tra Movimen-' to popolare e socialisti popolari acquistano anche notevole forza le compagini dichiaratamente ostili a forme di politica comunitaria. (Servizi a pagina 81

Persone citate: Charles Haughey, Fall, Papadopulos, Papandreu, Wllfried Martens

Luoghi citati: Belgio, Danimarca, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Olanda, Strasburgo