Scifo avverte Platini «lo so pure segnare»

Scilo avverte Platini «lo so pure segnate» Scilo avverte Platini «lo so pure segnate» Thys conferma il Belgio - Hidalgo fa pretattica e protesta per Anioros DAL NOSTRO INVIATO NANTES — Serenità sul fronte belga, nervosismi affioranti nell'ambiente francese. Le due. sole squadre ad aver vinto nel match d'esordio aspettano cosi lo scontro diretto di questa sera a Nantes. Guy Thys conferma la squadra del finale di gara contro la Jugoslavia, con il trentenne Lambrichts al centro della.difesa al posto di Clijsters, infortunatosi appunto a Lens. Hidalgo lancia cortine di fumo sulla formazione: lo turbano i tre turni di squalifica ad Amoros, le condizioni imperfette dell'acciaccato Lo Roux, e soprattutto la pessima prova delle punte contro la Danimarca. I due commissari tecnici sono uguali in una sola reazione: quella, un po' scocciata, alle troppe attenzioni per Scifo e Platini. Ormai 1 giornalisti italiani sono visti come le pietre dello scandalo. Non è colpa nostra se sangue, origini, carriere del giovane e del campionissimo ci toccano da vicino. Ma anche 1 tifosi belgi hanno il loro peso. Thys fa capire che avrebbe dato anche un turno di riposo al ragazzo ma che non può farlo «dopo tutti gli applausi die lia ricevuto a Lens». Lui, il ragazzino, per ora è tranquillo. E' arrivato il padre - manager o sanguisuga 10 dirà 11 futuro - ma deve stare lontano dal ritiro dei belgi. Potrà vedere Vincenzlno solo dopo la gara. Scifo intanto dice la sua: «Platini sostiene die io non cerco il gol, abbia pazienza, ho solo 18 anni. Se proprio vuole vedrò di segnarne uno alla Francia». Comincia a tirare fuori 11 carattere, 6e risponde cosi al suo «idolo». Platini ne dice tante, con il consueto garbo. E scrive pure. Su un giornale sportivo r al quale collabora si è lamentato che 1 «girondini» (Giresse e Tlgana del Bordeaux) non gli passano il pallone. Adesso nega, eppure sotto quelle frasi c'era la sua firma. Stasera Michel gioca la sua cinquantesima partita In nazionale, un bel traguardo, flieordo — dice — /'esordio contro la Cecoslovacchia ed il gol a Viklor, un grande portiere». Anche Pfaff, il belga, è un grande portiere, gli dicono. E lui: «Bravo sì, ed una bella squadra. Sarà una partita dura. Scifo? A parte le mie impressioni che non erano certo critiche, è incredibile che nessun club italiano l'abbia cercato». Ludo Coeck, il belga che soffre per la panchina e per il suo futuro, rincara la dose: «Scifo /'ot>et>o segnalato all' Inter, non era difficile capire che aveva già due anni fa grosse doti. Sono anelati a cederlo in un torneo giovanile. Il risultato è che adesso gioca nell'Anderlecht e nella nazionale belga. Tirate vói le conclusioni». Coeck è per contosuo deluso dal dover staro fuori. I due clan si augurano che l'arbitro scozzese Valentine sia meglio dei colleglli visti sinora. Hidalgo è addirittura inviperito nei confronti di Roth, il tedesco che ha espulso Amoros. «Per carità — sbotta il et. francese — nulla da dire per il cartellino rosso. Ma nel rapporto c'è scritto che Amoros dopo aver commesso un fallo ha dato la testata. Balle, il ragazzo ha reagito, sia pure malissimo, ad una scorrettezza subita. Questa è disonestà, faremo ricorso». Bruno Perucca

Luoghi citati: Amoros, Belgio, Cecoslovacchia, Danimarca, Francia, Jugoslavia