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Studenti bravi fino alla laurea ma alcuni esami erano falsi Salerno, sotto accusa custodi ed ex iscritti all'università Studenti bravi fino alla laurea ma alcuni esami erano falsi SALERNO — Si avvia verso l'epilogo l'inchiesta sullo scandalo dèlie lauree e degli esami falsi alla Facoltà di giurisprudenza dell'ateneo salernitano. Una vicenda esplosa nel giugno del 1978, quando 11 dirigente di segreteria scopri l'Illecito: si accorse che alcuni verbali risultavano contraffatti e le firme del docenti erano state grossolanamente imitate. L'imbroglio avrebbe consentito ad alcuni studenti di superare esami difficili come il diritto amministrativo, il diritto civile e quello commerciale e giungere cosi alla laurea senza alcun merito. A giudizio 1 presunti responsabili del raggiro: il custode della Facoltà di giurisprudenza e la moglie, studenti che hanno ormai concluso gli studi in possesso di tllolo, impiegati o avviati professionisti. Sono i coniugi Ciro De Vita e Annunziata Pellegrino, 48 e 43 anni, accu¬ sali di aver redatto una falsa «camicia» di esami e relativi statini con firme apocrife, di «aver successivamente fatto sparire il documento allo eopo di distruggere le prove dell'imbroglio». Con loro sul banco degli imputali sono li- ulti gli ex-studenti Eugenio Ganibardella, 40 anni; Michelino Fischcttl, 35; Roberto Lamberti, 35; Pietro Amore, 29; Francesco Pascale, 32; Irma Spanarclll, 32; e Aldo Comunale, 41. Dovranno tutti rispondere di concorso nella frode. Una fortuita circostanza, la sostituzione temporanea al vertice della segreteria di Giurisprudenza per motivi di salute del titolare dell'ufficio, permise di scoprire 1'«operazione falsificazione». La dottoressa Maria Di Martino, nel riordinare 1 verbali delle sedute di laurea e degli esami, si insospettì sulle firme di nlcuni docenti non rispondenti alla grafia, originale. Parti cosi l'indagine amministrativa con la verifica degli incartamenti. Il controllo rafforzò 1 sospetti, confermò clic alcuni studenti avevano superato gli esami in modo irregolare, senza mai vedere 11 docente. . r. n.