Con Gorbachev un messaggio da Mosca di Frane Barbieri

Con Gorbachev un messaggio da Mosca Con Gorbachev un messaggio da Mosca (Segue dalla 1 ' pagina) li, un posto di massimo riguardo occupava il messaggio di condoglianze dei «compagni» sovietici. Ieri, al lutto del pei si accompagnavano in prima pagina solo la dichiarazione di I'crtini e il cordoglio di Papa Giovanni Paolo II. Il messaggio del pcus si trovava relegato in sesta pagina, assieme a quelli degli altri parliti. L'arrivo di Gorbachev comporta una correzione di rotta da parte del Cremlino, una revisione o addirittura un'autocritica? E' tutto da vedere se la presenza di Gorbachev sia rivolta verso il fenomeno Berlinguer o verso il dopo-Bcrlinguer. Non rendere omaggio a livelli adeguati significava per il pcus compromettere ulteriormente le relazioni anche con i successori, irritare il patriottismo collettivo del pei, tanto sensibile in questo mc- (La rubrìca «I nostri soldi» di Mario Salvatorelli è a pagina 10). mento, e causare l'isolamento degli amici di Mosca. Al di là delle tattiche e delle strategie rivolte verso il futuro, rimane tuttavia un fatto superiore: il prestigio di Berlinguer nel mondo comunista c non comunista si e rivelato tale che l'invio, da parte di Mosca, di un personaggio minore avrebbe accentuato le dissonanze nella linea sovietica nei rap- porti intcrcomunisti e messo in rilievo ancora di più una sconfitta di fatto del Cremlino nel confronto altalenante con il capofila dell'eurocomunismo. La decisione di Mosca sembra essere stata cosi improvvisa che lutti gli altri partiti del blocco sovietico non hanno fatto in tempo ad adeguare i loro livelli di rappresentanza, anche se tutti i loro capi si trovano riuniti al Cremlino. Solo gli ungheresi, i romeni e i tedeschi hanno scelto personaggi più o meno all'altezza gerarchica di Gorbachev; i bulgari, i cecoslovacchi c i polacchi mandano personaggi di minor prestigio. La scelta, poi, non dev'essere del tutto casuale: si tratta di tre partiti più esposti degli altri negli attacchi contro il revisionismo eurocomunista. L'omaggio di Gorbachev viene così combinato con il mantenimento delle distanze critiche da parte dei primi della classe in ortodossia. Sull'altro versante non c'è bisogno di complicate formule crcmlinologiche per constatare il grado d'identificazione dei vari partiti, sganciati dal monolitismo, con la linea di Ucrlingucr. Qui i livelli sono massimi, superiori anche a quello sovietico: la Lega dei comunisti jugoslavi sarà presente con il suo presidente Markovic, il partito francese con Marchais, quello spagnolo con Iglcsias (una nota quasi patetica: al suo antagonista ha voluto aggiungersi il pentito dell'eurocomunismo, Santiago Carrillo). Ma forse l'immagine più emblematica del monde comunista raccolto attorno al feretro di Berlinguer sarà offerta dalla vicinanza del premier cinese, Zhao Ziyang, con il moscovita Gorbachev. Un incontro forzato del genere era avvenuto durante i funerali di Tito, quando Breznev si trovò vicino i, Hua Guofcng. 1 massimi Icadcrs delle due potenze comuniste nemmeno si salutarono in quell'occasione. Il ricordo di Berlinguer costringerà gli alti rappresentanti di Mosca e di Pechino a stringersi la mano per la prima volta? Frane Barbieri

Luoghi citati: Mosca, Pechino