Evangelisti-Andrei, minirecord di Giorgio Barberis

Evangelisti-Andrei, minirecord ATLETICA Coppacampioni a Milano. Pro Patria in testa Evangelisti-Andrei, minirecord Migliorano di un cm nel lungo (ni 8,16) e nel peso (m 21,13) - Male Cova, bene Sabia DAL NOSTRO INVIATO MILANO — Battuto a Torino una settimana fa dal violento ultimo chilometro del sovietico Dmltriev, Alberto Cova ha conosciuto Ieri — nella Copila Campioni di club — 11 sapore di una sconfitta senz'altro meno accettabile, non tanto perché'a'preceder», lo sul traguardo è stato 11 giovane spezzino Stefano Mei, quanto perché il campione del mondo si è arreso quasi senza combattere, duro sulle gambe nel suo faticoso ultimo giro cronometrato in oltre 64 secondi. Il difficile momento di Cova, che viene spiegalo con un attacco febbrile nel giorni scorai,..è .. coinciso .con Ama giornata ancora di record per l'atletica Italiana. Evangelisti ed Andrei hanno ritoccalo di un centimetro ciascuno I rispettivi limiti del lungo e del peso: 8,16 la misura ottenuta al quinto salto dal rlminese. 21,13 quella del toscano al terzo lancio, dopo che al secondo si era già eguagliato con 21,12. L'impresa di Evangelisti è tanto più significativa In quanto è venula con una performance alla Lewis. Giovanni ha infuni saltalo due volle, quindi si è presentato al blocchi di partenza della 4x100 — contribuendo alla miglior prestazione Italiana di società ottenuta dalla Pro Patria Pieirel con 39"73 (completavano il quartetto Simlonato, Bonglornl e Nodari) — per poi ritornare in pedana ad effettuare 11 quinto salto-record e rinunciare al sesto. Il che la dice lunga sulle doti di questo ragazzo, Accanto alla conferma dei due ncoprlmalisli, va subito segnalata la grande prestazione di Donato Sabla al primo 400 della stagione (aveva corso 11 giro di pista in staffetta a Torino e basta): con 45"73 ha.ottenuto la terza prestazione italiana di sempre dietro Zuliani (45"26) e Fiasconaro (45"49) e davanti a Mennea (45"87). Sabia non 6 partito eccessivamente bene, poi ha disteso la sua azione in maniera egregia, battuto solo dal buon finale dello spagnolo Heras, che per superarlo ha dovuto siglare anche 11 nuovo primato nazionale con 45"54. Insomma, il talento del polentino non si può più certo discutere, anche se può essere pericoloso costruire castelli sulle sue possibilità a Los Angeles (specie sugli 800), con 11 rischio di caricarlo di una responsabilità alla quale può non essere ancora preparato. Sl.diceva prima di. Cova .e della delusione di vederlo ben lontano dalla condizione che ci si aspetterebbe: la febbre accusata nei giorni scorsi può essere motivo di giustificazione, ma non deve diventare un alibi. Indubbiamente Al berlo ha dei carichi dì lavoro da smaltire ma altre ragioni non gli hanno permesso evidentemente di essere al me glio. La prima giornata della Coppa Campioni maschile per squadre di club (nella quale si è rivisto anche Ohe sini lanciare il giavellotto a 79,88 e Fontecchio battere in 13"84 lo spagnolo Moracho sul 110 ostacoli) si è dunque conclusa con la Pro Patria Pierrel in vantaggio di due punti sui campioni uscenti delle Fiamme Oro Padova La lotta è allerta. Le gare di oggi saranno decisive. Giorgio Barberis

Luoghi citati: Donato, Fontecchio, Los Angeles, Milano, Padova, Torino