Una foresta oltre la città

Una foresta oltre la città . , % Al colle della Maddalena s'inaugura oggi il raddoppio del parco Una foresta oltre la città . , % Due anni di lavoro con una spesa di oltre un miliardo e mezzo - Sono percorribili 40 chilometri di strade sterrate - Un progetto prevede un collegamento verde dalle rive del Po sino alla vetta del Faro Ma ci sono ancora alcune proprietà private che non consentono l'inizio della nuova sistemazione \ Una passeggiata nel parco della Maddalena tra rododendri In flore (nonostante V Inclemenza del tempo), betulle, ontani, pini di vario tipo; tra prati verdissimi e fitte boscaglie. Questo Immenso giardino collinare a pochi minuti d'auto dalla Mole Antonelllana è stato raddoplato con il recupero e l'apertura al pubblico (l'inaugurazione è prevista per oggi) di 450 mila metri quadrati che ne portano l'estensione a 890 mila: dal quadrivio del Raby alla sommità del colle, ora vi sono nuove bellissime passeggiate, in mezzo ad una natura e ad un silenzio che possono far recuperare lo stress della citta. I lavori di ampliamento — ricorda l'assessore alle Opere pubbliche e al Verde, Pino Chlezzl — sono costati alla città un miliardo e 506 milioni, serviti per riordinare circa quattromila metri di strade forestali, per ripulire i boschi eliminando piante morte, sterpaglie. Spiega il vicedirettore del servizio municipale Giardini e alberate, dottor Odone: «In molte zone i boschi sono stati diradati, accelerando il processo naturale di selezione che, se lasciato II bero, rinnova la flora in troppo tempo*. Con l'ampliamento, la «Maddalena» può disporre di un nastro di stradine In terra battuta lungo circa 40 chilometri. Al suo Interno sono stati riaperti ruscelli, trovate nuove sorgenti (le acque sono all'analisi e se risulteranno potabili verranno incanalate in fontanelle), con gli alberi morti sono state realizzate panchine rustiche. Una parte ragguardevole dei lavori è consistita nel rafforzamento (muragllonl e Interventi in cemento armato, senza però alterare gli equilibri della natura) di sponde e dirupi contro la possibilità di frane e smottamenti, rischio reale in periodi piovosi Lo scenarlo che si presenta a chi vuole trascorrere una o due ore di serenità cambia ad ogni curva. Si passa dalla foresta lasciata volutamente «al naturale», al bosco ben ordinato, con gli alberi di grande e piccolo fusto ben distanziati fra loro. Si vedono ontani, pioppi, pini. Si può Incontrare la lepre o 11 tasso, in mezzo a concerti di cuculi e usignoli. Ci sono fiori, piante rare, qualcuna esotica messa 11 per esperimento: Un mosaico di meraviglie Insomma a pochi passi "dal caos del traffico cittadino. ' ■ Questo ampliamento — dice l'assessore Chlezzl — rientra nel discorso piti ampio dell'Anello vérde che, una volta realizzato, costituirà un circuito unico e continuo di aree verdi attrezzate per circa 10 milioni di metri quadrati.. Un circuito che, nella parte bassa e piti cittadina, va dalle Vallere al Melslnò, con caratteristiche di parco fluviale, e nella parte superiore si estende da Superga alla Maddalena, con peculiarità forestali. A giorni, annunciano in Comune, s'inlzleranno 1 lavori per la sistemazione del tratto di collina compreso tra parco Leopardi, la chiesa di S. Vito e la fondazione Don Carlo Gnocchi, su una super fiele di 62 mila metri quadrati con una spesa di 674 milioni Per il tratto intermedio (che consentirebbe di ottenere un parco continuo dalla Maddalena al Po) tra la «Don Gnocchi» e 11 quadrivio Raby, c'è già 11 progetto (costò 2 miliardi 173 milioni), ma la sistemazione non può ancora partire poiché alcune aree, sono di proprietà privata e mancano norme precise per gli eventuali espropri. Giuseppe Sanglorglo Uno dei nuovi sentieri del parco della Maddalena che si aprono fra rododendri, tigli, pini e querce P

Persone citate: Giuseppe Sanglorglo, Pino Chlezzl