Quel nobile scherzo è arrivato in Pretura

Quel nobile scherzo è arrivato in Pretura E* stato rinviato il processo alla principessa Alliata e a due giovani amici aristocratici Quel nobile scherzo è arrivato in Pretura KSOjàIO'JL' ot NOSTRO SERVIZIO CATANIA — La principessa Vittoria Alitata, 34 anni, scrittrice di successo e nobildorina del Sacro Romano Impero, alla notorietà è ormai abituata: 11 suo best seller «Harem», memorie di una lunga permanenza nel mondo arabo, h)i già venduto più di centomila copie ed è stato tradotto In una decina di lingue. Certo non avrebbe mal Immaginato che a darle un' ulteriore popolarità, facendo circolare 11 suo nome al di là {dell'ambito della cronaca letteraria, sarebbe stata una burla male compresa: l'essersi presentata cioè, Insieme ad altri due rampolli di nobili casate siciliane, Diego Paterno Castello, 22 anni, e Andrea Lo Bue, di 28, vestiti da servitori dell'Ottocento, nella sala d'attesa dell'aeroporto di Fontanarossa. Motivo: accogliere con 1 dovuti onori un loro amico lord inglese (per la cronaca, Giorgio Temistocle Throb). I tre aristocratici buontemponi sono comparsi ieri mattina davanti al pretore di Catania, Elvira Taf uri, accusati di «disturbo della quiete pubblica», «spettacolo senza licenza», «uso di maschere in luogo pubblico». Il processo, dopo una brevissima audizione degli imputati, è stato rln ■VT •'IV-'.Ht !" '-' '.' vlato all'11 ottobre Tutto ha Inizio 11 pomeriggio del 10 dicembre di due' anni fa, quando lo strano terzetto arriva all'aeroporto suscitando la curiosità del presenti. «La donna — è annotato nel verbale — portava un abito da governante Inglese dell'Ottocento con relativo grembiule e cuffia e teneva un telefono nelle mani; gli uomini indossavano ciascuno una livrea inglese del secolo scorso, con nastrlnl, guanti e altri variopinti accessori. Uno del due ragazzi portava un cane legato. ad uno strano guinzaglio di vari colori e un thermos contenente del tè. L' altro reggeva un vassoio d'argento con sopra una tazza, una zuccheriera e una teiera anch'essa in argento». Naturale la curiosità della gente che affollava l'aerostazione, Immediato l'Intervento del «sottoscritti verbalizzanti» che si avvicinano al tre Invitandoli a presentarsi al vicino commissariato. Le loro giustificazioni lasciano perù allibiti 1 due poliziotti: -Alla richiesta di fornire spiegazioni a quello che sembrava uno sclierzo infantile, dichiaravano con sclierno, pur cercando' di mostrare la più assoluta naturalezza, die si erano recati in aeroporto per ricevere un lord inglese loro amico e - v?; tolbnU ospite, che sarebbe giunto alle ore 18 con il volo AZ-136 da Roma; ed avevano ritenuto di ricevere l'illustre ospite con gli onori che si addicono al suo rango». Un'accoglienza più che giustificata: 11 tè, a quell'ora del pomeriggio, era degno della migliore tradizione inglese; avergli portato la bevanda fino all'aeroporto voleva anche rappresentare, per 1 tre giovani, un elemento di con-, testazlone verso la compagnia Alitalia Ma la spiegazione non è convincente. I tre nobili burloni vengono denunciati a iplede libero e condotti In questura per la foto segnaletica: un quadretto bizzarro, con 11 cane «Duna» In posa irriverente, l'Alitata al centro con le braccia conserte e gli j altri due irrigiditi contro il imuro. Con i cronisti che ieri l'Interrogavano, Vittoria Allieta (elegante abito belge, copricapo e capelli raccolti In una retina) ha saputo essere ancora spiritosa: «JVofo con piacere — ha detto — che questa vicenda, iniziatasi in maniera allegra, dopo una breve pausa di tragedia, procede con divertimento di tutti. In mezzo a tante cose tristi, un po' di humour ci sta proprio bene». r, ca.

Persone citate: Alliata, Andrea Lo Bue, Elvira Taf, Giorgio Temistocle Throb, Vittoria Allieta

Luoghi citati: Catania, Roma, Sacro Romano Impero