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Rock satirico con Bennato IL CANTAUTORE NAPOLETANO IN CONCERTO FINO A DOMENICA A ROMA Rock satirico con Bennato Tenda semivuota, ma grande calore di pubblico per il debutto: brani vecchi e nuovi ROMA — Armònica e chitarra, reggae e rock, brani melodici e testi che affrontano problematiche sociali: mescolando questi Ingredienti, con 11 supporto di una affiatatisslma band, Edoardo Bennato si è presentato l'altra sera al teatro tenda di Piazza Mancini (dove resterà fino a domenica), al primo appuntamento con 11 pubblico romano. Una pioggia fittissima e forse una poco accurata pubblicizzazione dello spettacolo, hanno fatto si che ad applaudire il cantautore napoletano fosse presente' un pubblico molto esiguo: tenda semivuota ma, soprattutto nella parte finale dell'esibizione, atmosfera surriscaldata, grande partecipazione, cori, applausi e vivacissime richieste di bis. Occhiali scuri, pantaloni di pelle nera, aria a metà tra il timido e l'aggressivo, lo scatenato e il nostalgico, Bennato ha proposto diversi pezzi tratti dall'ultimo lp E' arrivato un bastimento: tra 1 migliori c'è Assuefazione, dedicato al poteri Incantatori del la tv, preceduto da poche pa role introduttive («mi meraviglio clic questa sera siate qui: venendo avete perso la possibilità di scegliere tra almeno una ventina di programmi<■); il brano che da 11 nome all'lp e «La città trema». Ma 11 grande entusiasmo arriva, come succede spesso, insieme con 1 ricordi: i cori e gli applausi si moltiplicano quando Bennato canta 1 suol pezzi più vecchi, quelli cui è più legato («Alcuni rogassi mi hanno detto che queste consoni li hanno aiutati a vivere-) come Non farti cadere le braccia c Un giorno eredi Poi è stata la volta di Eccoli i prestigiatori interpretato In pieno stile «Tasta», de L'isola che non c'è, di Feste di plassa arricchita dal validissimo contributo di Peppe Russo al sax c di altri «classici» come Viva la guerra e Sarà falso sarà vero. Perfetta l'intesa con gli altri musicisti, in particolare con il piccolo e scatenatisslmo percussionista Toni Ccrcola. In chiusura, come alla fine di un discorso, Bennato ha cantato Lo shoiv finisce qua e poi Canta appriesso a nufe. Tutti hanno raccolto l'invito; in piedi sulle sedie, gli spettatori hanno chiesto ancora musica e Bennato 11 ha accontentati: altri tre pezzi tra cui l'amatissima Nislda. un reggae partenopeo dedicato all'isola più trascurata del Golfo di Napoli. f. c. Edd B hi f Edoardo Bennato: pochi fans scatenati per il suo concerto