L'espresso di Capo Nord fiordi giorno e notte

La Norvegia da Bergen a Kirkenes: 2500 miglia con battelli locali in una settimana e mezzo La Norvegia da Bergen a Kirkenes: 2500 miglia con battelli locali in una settimana e mezzo L'espresso di Capo Nord fiordi giorno e notte con le navi da crociera, organizzate per un percorso più veloce e comodo e con gli espressi costieri che consentono anche i •passaggi ponte» (sono dotate di cafeterlc aperte giorno e notte) e permettono di viaggiare con pescatori e contadini che raggiungono 1 loro paesi di origine. In questo modo anche parlando un inglese elementare è possibile conoscere un po' meglio la gente che sull'espresso costiero trasporta un po' di tutto, come accade sui nostri traghetti con le isole. Il viaggio d'estate consente di vìverci in un DUEMILACINQUECENTO miglia lungo la west coast norvegese. Da Bergen a Kirkenes, oltre il circolo polare, al confine con la grande e fredda Unione Sovietica: una rotta battuta da navi da crociera che effettuano il lungo viaggio in undici giorni e dalle più lente «coastal steamship», i traghetti che con i loro trentacinque scali collegano estate e Inverno il paese delle 5 mila Isole. E' possibile affrontare questo viaggio un po' cqritrocorrente (molta gente preferisce .andare alla ricerca del..caldo) in due modi: A le, salmone, gamberetti e vino ungherese o jugoslavo. Nonostante tracce delle distruzioni della guerra, cittadine e villaggi colpiscono per il loro aspetto di casa di bambola, 1 colori pastello e la armoniosa semplicità delle vecchie costruzioni In legno. Le Isole Lofolcn per i loro colori sono particolarmente belle: villaggi di pescatori e panorami che hanno Ispirato generazioni dì pittori norvegesi. A Capo Nonj la nave da crociera arriva al sesto giorno di navigazione: lassù l'inverno dura 210 giorni e l'escursione termica fra le stagioni arriva, ad esemplo a Karasjlok, dal —50" al -t35" d'estate. Alla fine del '600 Capo Nord era una colonia penale, vagabondi e condannati al ferri venivano imbarcati sui pescherecci e lasciali lassù. Centocinquanta anni la era la terra dei Lapponi, ma oggi sono soltanto 1600 gli allevatori di renne e soltanto 1112 per cento della popolazione continua a parlare quella lingua. Il capo fu scoperto dal navigatore inglese Richard Chanccllor che diede al plateau questo nome durante la tempestosa ricerca di un passaggio a Nord-Est. Kinarodden, l'estrema punta del continente europeo, si presenta come una montagna scoscesa che si Infila a picco nel mare. Kirkenes, la cittadina di arrivo della crociera, è in gran parte nuova, ricostruita dojio le distruzioni della guerra e situata In un lmportantc bacino minerario a poca distanza dal confine sovietico. Il ritorno/può essere effettuato sempre per clima decisamente meno freddo: d'inverno c'è 11 grande fascino, almeno fino ad un certo punto (attorno al circolo polare inizia il lungo sonno del mesi freddi) di vedere gelidi paesaggi decisamente inconsueti. Da queste navi, guardando le montagne, viene in mente un'Immagine un po' schematica che.rende abbastanza bene l'idea: tanti Cervino, Monte Bianco, Monte Rosa, piantati in olezzo ad un mare di un blu quasi elettrico con un ciclo che, al tramonto, prende delle tinte color champagne impossibile a vedersi alle nostre latitudini. In pieno inverno tutto diventa ncrisslmo e bianchissimo. • • * "i * Gli espressi costieri seguono una rotta un po' riparata dalle isole, per evitare il mare allerto. Ma accade anche di prendere delle burrasche e di ritrovarsi con la nave molto sbandata a guardare sotto un cielo paurosoun'Isola con due case e una chiesa e chiedersi: ma chi mal può vivere 11 in cima al mondo? Forse è proprio questo il fascino della crociera Bcrgen-Kirkenes: andare oltre il circolo polare e avere quasi la sensazione fisica di «risalire il globo»; lasciar correre lo sguardo dal giganteschi gabbiani bianchi e grigi ai pescherecci che rientrano negli stessi porti dove attraccano le barelle. Capita arche cri imbarcarsi su navi vecchiotte che all'interno sono molto beile: velluti rossi, legni pregiati, stampe, oUonl. una cert'arla di vecchia Russia. Sensazione che 1 golosi possono rafforzare gustando I piatti serviti a bordo: cavia¬ nave, negli undici giorni previsti, oppure In acreo per chi ha poco tempo a disposizione. Una variante, più a Sud, oltre alle escursioni quasi d'obbligo al fiordi, è costituita da un viaggio in ferrovia da Bodo a Trondhelm. La città di partenza della crociera, Bergen, merita una visita, soprattutto per 11 vecchio quartiere con le case In legno. 11 teatro dedicato a Ibscn, un solo vecchio caffè frequentato dagli studenti, poco lontano dal porlo, e 11 mercato del fiori. La vecchia città (fece parte della Lega anseatica) dal clima un po' addolcito dalla corrente del Golfo, ha 11 fascino particolare, anseatico appunto, di un porto aperto al traffici dal quale tutt'oggl pari ono le lince dirette in Islanda, Scozia, Inghilterra, Olanda e Francia. Qualche indirizzo utile per 11 viaggio. In Italia non esiste un ufficio norvegese per il turismo. Per prenotare i posti sulla nave si può scrivere direttamente alla compagnia Troms Fylkes Dampskibsselskap 9000 Tromso, tel. 083/86088. Le tariffe, indicative, sono queste (cambio: corona norvegese a 215 lire italiane) Bcrgen-Klrkenes-Bergcn (11 giorni) da 688 mila lire d'inverno a 1.268.500 d'estate. Sul traghetti regolari 1 prezzi per il letto oscillano da 60 a 210 corone (13 mlla-44 mila lire); 35 corone per la prima colazione; 70 per la seconda; 65 per la cena. Le cafeterle a bordo sono sempre allerte. I viaggi crociera e gli espressi costieri fanno servizio tutto l'anno, temilo permettendo; D'Inverno ci si può imbarcare anche senza prenotazione. ^ ofoten d '.' Lofoten rci'<:°10 ~Ì2 dT*» Ì2 TKrlstlansudT*» »g-3ffiesund HtT J tT J n" - Bergen" pFranco^laf facili

Persone citate: Bergen, D'inverno