Bocce: Stronese batte Nizza in una finale molto contestata
Bocce: Stronese batte Nizza in una finale molto contestata Bocce: Stronese batte Nizza in una finale molto contestata ASTI — Con un finale a tinte gialle si è malamente conclusa ieri, sui campi della Way Assauto, la 70' edizione della -Coppa Città di Asti-, gara nazionale di bocce a quadretta valevole come 9* prova di qualificazione del campionato per società di serie A. Ha vinto la squadra della Stronese (Pautasso, Bruatto, Lavagna, Rolle) col punteggio di 13 a 7 nei confronti della Nizza Torino (Aghem. Negro, Riscaldino, Zeppa), ma su questa vittoria ci sarebbero forse da sollevare eccezioni. Questi I tatti: mancano 11 minuti alla conclusione del tempo regolamentare con II parziale di 11 a 7 a favore della Stronese: un furioso temporale e una violentissima grandinata costringono giocatori, arbitro e pubblico ad abbandonare precipitosamente II terreno di gioco per trovare riparo. In quel momento la Nizza, in piena rimonta (era passata dal 3-11 al 7- Basket: al Giornalino sfugge la promozione ALBA — Al Giornalino Alba non è riuscito il miracolo: nel terzo e decisivo incontro dei playoff della C1 ruteco Monza, trascinato dall'esperienza dell' americano Lienhard (ex-Forst Cantù) ha sconfitto per 70-64 la squadra langarola e si è cosi guadagnato la promozione In serie B insieme all'lmco Bergamo, al quale sono bastati due soli incontri per ; avere la meglio sull'Aresport Arese. Nella «bella» di ieri, in mezzo a una cornice di pubblico di quasi mille persone (delle quali almeno un centinaio giunte da Alba) l'Uteco Monza ha saputo approfittare del vantaggio di giocare in casa; è sempre stato in avanti nel punteggio, raggiungendo anche i 12 punti di vantaggio. UTFCO MONZA - GIORNALINO ALBA 70-64 — Uteco Monza: V. Fumagalli 6, Passoni 1, Si non 5, Lusslgnoli 7, Fumagalli R. 2, Meroni 11, Maspero 19, Lienhard 11, Bertinotti 6, Fragiacomo. Giornalino Alba: Marisio 4, Clemente, De Barberis, Carucci 15, DI Gang! 6, Fissore 9, Duffaul 2, Colucci 10, Bologna 10, Pignetti B. 11), ha ancora una giocata molto favorevole, avendo il punto sul terreno e cinque bocce da giocare, contro due sole della Stronese. Il temporale dura un buon quarto d'ora, e nel frattempo vengono rimosse' dal terreno alcune bocce, di modo che diventa impossibile ripristinare la primitiva loro reale posizione. Quelli del Nizza reclamano, quelli della Stronese asseriscono di essere stati autorizzati dall'arbitro: viene convocata la giuria d'appello e si decide che la giocata sospesa debba essere ripetuta, portando il tempo da giocare a complessivi 19', anziché gli undici che mancavano allo scoccare del tempo regolamentare. Volano parole grosse, accuse di antisportività, ma alla fine II gioco riprende e l'unica -mano» giocata non ha praticamente storia: i torinesi giocano con la rabbia in corpo, convinti della palese Irregolarità, e in più sono anche sfortunati, perché il pallino termina nella riga di fondo e né Aghem, né Riscaldino riescono a metterlo fuori campo. ' Il torneo, arbitri Cresta di Genova e Grosso di Asti, s'era iniziato sabato, già sotto la cattiva stella, del maltempo, tant'è che sette partite di spareggio si sono dovute giocare nei bocciodromi della Morando e dei Comunali. Il secondo e terzo turno si sono poi potuti svolgere all'aperto, promuovendo al -quarti di tinaie- due quadretto della Stronese (quella di Pautasso e quella formata da Avella, Baudino, Brlgnorte, Chlapetto), la Ciriacese (Bragaglia, Caudera, Suini, Vay), la C. Colombo (Andreoli, Sozzano, Bruzzone, Notti), la Bieliese (Beraldo, Lombardi, Pivotto, Scarparo), la Familiare Alessandria (Coglioni, Fassone, Ressra, Scaglione), la Lam (Cerasa, Clerico, Maina, Minuto) e la Nizza Torino. _ . . _ . Guido Tolazzi Classifica generale: Bieliese punti 31; Stronese 26; Ciriacese e Cristoforo Colombo 25; Barbero Monti Bosco e Valeo Mondovl 21; Nizza Torino 17; Andrea Doria e Morando Asti 15; Bra Bocclofila, Frutterò Olimpie e Familiare Alessandria 8; Cairese, Madonna Pilone e La Montagnola'7; Aostana 6; Roverino e Vadose 4; Avvenire San Paolo e Lam 2.
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