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Iveco seconda in Europa Iveco seconda in Europa dal nostro Inviato BEPPE MINELLO MADRID — Ottima prestazione delle atlete della Sisport Fiat Ivcco che ieri, nello stadio madrileno di Villahermosa, si sono piazzate al secondo posto nella Coppa Europa di club di atletica leggera femminile. Le hanno precedute di 13 punti (167 a 154) le tedesche del Bayer Leverkusen che dominano la manifestazione dal suo esordio, quattro anni fa, a Napoli. A dimostrare la superiorità e a Parigi e fa sua la delle due squadre ci sono i 30 punti che dividono le italiane dalle inglesi del Borough, giunte terze con 117,5 punti. Il miglior risultato, le atlete dell'Iveco l'hanno ottenuto nella staffetta 4x100 dove il quartetto formato dalla Cordloll, Campana, Masullo e Rossi ha infranto, con 45"09, il record italiano di società, dal 7 giugno dell'80 in mano alla Snia di Milano, con 45" 36. Al secondo posto della squadra italiana hanno contribuito in maniera determi- Coppa del Mondo nante Marisa Masullo, Erika Rossi, Fausta Quintavalla Renata Scaglia. La prima, apparsa in ottima forma, ha dominato i 200 In 23"59, davanti all'inglese Harman (24 40), mentre Erika Rossi, con 53"38, ha vinto 1 400. Ancora la Masullo ha fornito un'ottima prestazione nei 100 giungendo seconda con H"83 Quindi Fausta Quintavalla, penalizzata dalla concomitanza delle sue due gare, ha raccolto punti preziosi giungendo seconda nel giavellotto con un ottimo 62,92 e ottava, con 13,01 nel peso. Le sorti della Coppa si sono decise nei 400 hs dove Rita Mora, dopo essere stata per tre quarti di gara in testa, caduta all'ottavo ostacolo precipitando al quartultimo posto e facendo perdere pun ti determinanti all'Iveco. Decisiva anche l'assenza della capitana Gabriella Do rio che, pur in condizioni fisiche precarie, avrebbe potuto raccogliere punti negli 800, vinti dalla tedesca Klein brahm con un modesto 2'04' 19. Bella la gara di Maria Cu ratolo nel 3000. La generosa atleta ha ritoccato il suo limite personale (9'32"06) abbas sandolo a 9'29"87 e giungendo seconda dietro la spagnola Alonso (9'26"91). Nulla ha po tuto poi Roberta Brunet nel 1500. dove l'Inglese Wendy Sly l'ha fatta da padrona con 4'12"59. Nel disco Renata Scaglia, con 50,08, si è piazzata al se condo posto dietro la tedesca Ballo- (54,80) mentre nell'alto la Fossati, 1,85, dietro la Meyfarth (1,94), si è conquistata la convocazione per Verona dove venerdì si disputerà l'incontro femminile con Unione Sovietica, Polonia e Ungheria.