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L'Aquila festeggia Petrassi L'Aquila festeggia Petrassi Bortoluzzi e Nureyev a Milano L'AQUILA — Musicalmente L'Aquila non è certo una città di provincia: una società di concerti gestita in maniera illuminata, una orchestra stabile ed un complesso da camera, quello celebre dei Solisti Aquilani, ne hanno fatto uno dei centri più vivi della vita musicale nazionale, capace di dar vita a progetti di rara qualità. Una riprova di queste capacità e stata ora fornita dall'occasione dell'ottantesimo compleanno di Goffredo Petrassi al quale sono state dedicate tre giornate ricche di avvenimenti e caratterizzate dalla partecipazione di un pubblico colto e attentissimo. La rassegna si è aperta con un concerto del complesso Musica Insieme di Cremona che sotto la direzione di Sandro Gorli ha eseguito Tre per sette, la Serenata, del 1958. la Sestina d'Autunno, il Trio per archi e la Sonata da Camera per clavicembalo e dieci strumenti, ovvero una perfetta antologia di quella letteratura cameristica alla quale Petrassi ha consegnato alcuni dei suoi lavori più significativi. MILANO — Ritorno in Italia di due mostri sacri della danza maschile del nostro tempo, esattamente coetanei, Rudolf Nureyev e Paolo Bortoluzzi nella serata che Inaugurava (sabato) il Festival dell' amicizia. Serata non certo meteorologicamente favorevole. Lo stesso Nureyev non si è presentato nella divina nudità di ..Apollon Musagète., di Stravlnski, ma con doppia calzamaglia e soffici scaldamuscoli. Non è stato del resto l'unico arbitrio che il divo russo si è preso con il capolavoro di Balanchine, di cui ha vistosamente modificato la coreografia Nureyev si è portato dall' Opera di Parigi, di cui è direttore artistico, tre giovani e formidabili muse, Silvy Guillem, Fanny Gaida e Karln Avertic. Nureyev ha confermato l'impressione di stanchezza, che si avverte da qualche tempo nella sua frenetica attività, anche nel «Canto di un compagno errante.. Il duetto maschile fu creato nel 1971 da Béjart proprio per lui e per Paolo Bortoluzzi, presenti stavolta nel medesimo spet¬ Luigi Rossi USIVA DISTRIBUTRICE IN ESCLUSIVA