La coppia Vudafieri-Pirollo (su Lancia) trionfa nel Rally delle quattro Regioni

La coppia Vudafieri-Pirollo (su Lancia) trionfa nel Rally delle quattro Regioni La coppia Vudafieri-Pirollo (su Lancia) trionfa nel Rally delle quattro Regioni Alle spalle dei vincitori, l'OpeLa gara funestata dal maltem SALICE TERME — Com'era nelle previsioni della vigilia, Adartico Vudafierl si è Imposto, anche se di misura, su un Dario Cerreto tutt'altro che rinunciatario, nella quattordicesima edizione del Rally delle 4 Regioni, terza prova del campionato Open d'Italia, valido tra l'altro per il campionato europeo con coefficiente due. Il pilota del Jolly Club, dopo le due sfortunate prestazioni in Sicilia e in Sardegna In occasione della Targa Florio e del Rally delia Costa Smeralda, è riuscito finalmente a conquistare i primi punti nella classifica del neo-campionato Open a bordo della Lancia Rally con I colori Totip. Gigi Pirollo, il suo navigatore, all'arrivo sotto una pioggia incessante, commenta: «Una vittoria sofferta, anche perchè Cerreto e Cerri con l'Opel hanno disputato una gara regolarlssima, portandosi nettamente In testa tra quel terribili banchi di nebbia che hanno condizionato l'andamento della prima tappa. Per II resto tutto è filato liscio; la macchina non ha dato problemi. Adartico ha saputo reagire bene nel corso della seconda nottata di prove al due minuti di svantaggio nel conlrontl dell'equipaggio del Team Conrero, recuperando un minuto sul circuito di CecL ma, e poi rosicchiando manciate di secondi preziosi nel corso delle successive prove speciali'. In effetti, se la prima tappa è stata tutta di Cerrato, la seconda, senza nebbia e con una pioggia meno insistente, ha visto II netto predominio di Vudafieri che al termine della gara ha distaccato i diretti avversari Cerrato-Cerri di 1'13". Sorprendente ancora una vòlta la prestazione del comasco Gianni Del Zoppo, in coppia con Betty Tognana, su Talbot Samba, splendidi terzi assoluti, dopo una gara condotta sempre all'attacco. Per quanto concerne la cronistoria della corsa da registrare un numero considerevole di ritiri, tra cui i fratelli Chlossl di Vallecrosla (Porsche) e Lupidl-Montenesl (Renault 5 Turbo) protagonisti di uno sfortunato Incidente ne quale ha preso fuoco l'auto. Con molta fortuna i due concorrenti sono riusciti ad uscire dall'abitacolo mettendosi in salvo; Il navigatore Montenesi si è però procurato ustioni di primo e secondo grado alle mani e sulle spalle. Anche il leader del campionato Open, «Lucky» Battistolli. con la Ferrari 308 GTB, ha dovute abbandonare cosi come «Tony» Fassina, vincitore il mese scorso della Targa Florio con la Lancia Rally o il veneto Cunico, che dopo II divorzio con lo Junior Team pel Pianta di Cerrato-Cerri e la mpo (nebbia e pioggia) che ha cau è passato alla guida della nuova Porsche 3.3 Turbo. Grande protagonista della prima giornata di prove è stata indubbiamente la nebbia. Lucky Battistolll già al termine della prima tappa racconta: «/n una delie prime prove speciali, le nuvole erano talmente basse e fitte da non vedere un palmo al di là del cofano. Ad un certo punto S'amo Uniti in un'ala dove razzolavano galline e animali da cortile-. Dopo questa terza prova di campionato Open, al comando della classifica balza Gianni Del Zoppo con tre risultati utili e 28 punti all'attivo. Alle sue spalle Cerrato ad un solo punto (due risultati all'attivo), Talbot di Dei Zoppo-Tognana sato numerosi incidenti e ritiri mentre «Lucky» è terzo con 25 punti. Al quarto posto 3 plioti: Tolvonen, «Tony» e Vudafieri. Piero Abrate Classifica: 1. Vudafieri-Pirollo (Lancia Rally-Totip) In 7h 28' 40((; 2. Cerrato-Cerri (Opel Manta 400) a 1"13"; 3. Del Zoppo-Tognana (Talbot Samba) a 30'; 4. Rayneri-Bartolich (Fiat Ritmo 130 Abart) a 39'02"; 5. Bentlvogli-Evangelisti (Alletta GTV) a 44'38"; 6. CeruttlPerazzi (Opel Manta 400) a 50'29"; 7. Crave-ro-Mandrlle (Opel Manta 2.0) a 59'48"; 8. Guggiari-Ambrosoli (Citroen Visa1) a 1h00'33"; 9. Fabbri-Fer-. foglia (Fiat Ritmo 130 Abart) a 1h03'15".

Luoghi citati: Italia, Sardegna, Sicilia