Gara scialba ma è un pareggio d'oro il Rimini salvo la Sanremese quasi

SERIE CI SERIE CI Crolla il Vicenza e scivola al terzo posto - Condannato il Fanfulla, solo uà filo di speranza per Prato e Fano Gara scialba ma è un pareggio d'oro il Rimini salvo, la Sanremese quasi Il Bologna solo al comando messo ko il Brescia: 2-0 Una punizione di Sberveglieri al 54' ed un colpo di testa di Simonetta al 58' creano pericoli al Rimini che, però, capitola solo al 70', quando il bravo Simonetta si invola sulla sinistra, entra in area, crossa al centro rasoterra per Sberveglicri che, da pochi passi, appoggia in rete. Nell'esultanza per il pareggio, pochi si accorgono di quello che a metà campo succede tra Onorini e Nicassio. Pare se ne dicano quattro di santa ragione e l'arbitro li espelle entrambi. In quel che resta da giocare, le due squadre sembrano troppo stanche per tentare di cambiare un pareggio che fa comodo a tutte e due. La Sanremese, nel bilancio finale, recrimina però per due presunti rigori non concessi: al 65', quando Oori cade in area in un contrasto mentre è lanciato a rete; al 68', quando lo stesso Gori finisce a terra non appena entra in area. Ma per l'arbitro non è rigore in nessuno dei due casi. Anzi, nel secondo episodio, ammonisce anche lo stesso Gori per simulazione. Sanremese: Meani, Giusto, Cichero, Bordin, Sala, Lugnan, Sberveglleri, De Luca (60' Gori), Onorini, Ogliarl, Simonetta. Itimìni: Betta, Manzi, Ceramicola, Sandreani, Rocco, Deograzlas, Cinquetti (86' Corrieri), Coste, Tosetto (74' Zamagna), Nicassio, Biagetti. Arbitro: Pucci. di BRUNO MONTICONE SANREMO — Una brutte partite, ma un pareggio (0-0) importante per entrambe le squadre. A 180' dalla fine del campionato la divisione dei punti permette infatti al Rimini di essere salvo ed alla Sanremese di essere quasi al sicuro (ai biancazzurri manca solo il suggello della matematica). Premessa Indispensabile per spiegare un match battuto dalla pioggia per tutti i novanta minuti, che ha affondato nel fango ogni tentazione di spettacolo. Primo tempo senza storia, giocato quasi tutto a centrocampo. La Sanremese, scesa in campo priva di Arecco, non ha fatto un solo tiro in porta; il Rimini, che giocava per la prima volta nella stagione a «zona», ci ha provato all'ir con Ceramicola, il cui gran tiro ha però solo sfiorato la traversa. Le polveri si sono improvvisamente accese nella ripresa. Al 50', finalmente, la Sanremese si è fatta pericolosa con un bel tiro di Onorini da quaranta metri, su cui il portiere riminese è volato a deviare con bravura. Poi al 53'il gol degli ospiti: punizione dal li mite, ci si aspetta la botta dello specialista Cinquetti che, invece, appoggia sulla si ni.slra a Nicassio, lasciato col pevolmente troppo solo sulla sinistra e il cui tiro infila Meani. E' un brutto colpo per la Sanremese che, con una sconfitta, si ritroverebbe soffrire in classifica. 1 biancazzurri si gettano generosamente in avanti. BOLOGNA — Facendo leva sulla volontà e sull'orgoglio, il Bologna agguanta i due punti (2-0) e torna in solitudine sulla vette della classifica, ponendo una seria ipoteca sulla promozione. Era una gara difficile sul piano psicologico (in questo senso vanno interpretate le ammonizioni di De Ponti, Bombardi e Paris, elenco cui vanno aggiunti Mossini, Chiodini e Salvioni) e densa di incognite su quello tecnico con un Brescia che, ormai in posizione di tranquillità In classifica per l'ammissione alla Coppa Italia, giocava senza assilli e senza nulla regalare. Sostenuto con foga da ventimila tifosi, che per raggiungere la zona dello Stadio, bloccata dalla carovana del Giro, si erano sottoposti ad una lunga camminata, il Bologna prendeva subito d'assalto gli ospiti, frastornandoli con una girandola di azioni velocissime e ficcanti. E già al 2' Alibpni era chiamato ad un grande intervento. I bresciani attuavano alla perfezione il fuorigioco nelle cui panie cadevano prima Frutti quindi De Ponti. Erano trascorsi soltanto 7' e da un fraseggio stretto FruttiFacchini la palla perveniva a De Ponti, atterrato da Giorgi al limite dell'area. Tocco di Facchini, gran botta di Fab bri, nulla da fare per il por tiere bresciano. Sbloccato dall'assillo della segnatura, il Bologna ritrovava il gioco ragionato e prendeva a macinare azioni lente e compassate. In una sola occasione, al 41', su pa siicelo difensivo di Fabbri, 1 Ancona 1 Fanfulla O RIMINI — Il Fanfulla è stato sfortunato: al 50' l'arbitro ha espulso Terzi per un lieve fallo di reazione e al 56' un rigore, realizzato da Mochi, per un banale fallo di mano di Aloisc su palla spiovente In arca, ha deciso la partita. Senza questi fatti negativi e fuori dalle capacità espresse dalla squadra sul campo, avrebbe potuto portare a casa un meritato pareggio. L'Ancona, senza troppi stimoli agonistici, un po' spenta, ha dimostrato comunque di avere capacità individuali e d'assieme. locali rischiavano di farsi infilare dal giovane Bonetti, il diciannovenne fratello del Dario romanista in procinto anch'egli di passare nelle file rossoblu. Inizio di ripresa col Brescia tutto in avanti nel tentativo di mandare al tiro il suo bomber Grltti, cui nulla concedeva un ottimo Bombardi: Al 50' la seconda rete rossoblu che praticamente poneva termine alla partite: su una punizione battuta da Gazzaneo, Frutti fintava con intelligenza per Facchini che raddoppiava col suo magico sinistro. c. m. Bologna: Bianchi; Bombardi, Logozzo; Dona, Fabbri, Ferri; Gazzaneo, Paris, Frutti, Facchini (88' Antonio Bianchi), De Ponti (78' Marocchi). Brescia: Abboni ; Giorgi Bianchi; Torresani, Chiodini Bonometti; Mossini, Salvioni (75' Quagglotto), Grltti, Bo netti, Guerra. GIRONE B - Il Ta Spai 2 Modena O FERRARA — Derby certamente non esaltante quello che ha visto di fronte Spai e Modena. Hanno prevalso I ferraresi In virtù di un secondo tempo disputato in maniera eccellente. Nella ripresa la Spai sbloccava il risultato al 57' per merito di Gustinetti il quale dal limite sferrava un tiro che si insaccava alla destra di Cavalieri. Appena 7 minuti più tardi la Spai raddoppiava • TRENTO-PRATO 1-1 — Un incontro fra squadre disperate davanti a soli 99 eroici spettatori paganti. Pochi brividi, molti sbadigli, due rigori e due reti. Il vantaggio trentino: Zanotti viene fallosamente fermato In area, batte D'Agostino, 1-0. Il pareggio ar.iva al 39. • LEGNANO-FANO 3-1 — Festa per I tifosi dopo la vittoria sul Fano: Il Legnano è matematicamente, salvo. Lucchetti (con una doppietta dopo il gol di apertura di Baldan) è stato il protagonista dell'incontro. ranto raggiunto al