Il Torino pareggia (1-1) contro gli olandesi di Cruyff

Il Torino pareggia (1-1) contro gli olandesi di Cruyff Al Comunale sotto gli occhi di Radice Il Torino pareggia (1-1) contro gli olandesi di Cruyff TORINO — Prima passerella, ieri sera al Comunale, del Torino davanti al suo nuovo allenatore Radice: ospite di lusso — tra gli avversari del Feyenoord, neocamplone d'Olanda — quel Johann Cruyff che ha scritto pagine indimenticati1, Sfilla storia ffl „ca\cjp; ; upd,,pr;a(.a 37 anni;£oroRluU.. 1 ha deciso di chiudere.' Anzi, I proprio quella di ieri era per lui la partita d'addio. Le premesse di assistere ad uno spettacolo piacevole c'erano ed 1 pochi presenti (6577 paganti per un incasso di 40 milioni e 50 mila lire) sono stati ripagati da un primo tempo divertente, con buone occasioni da gol (magnifici un palo di assist di Cruyff, nonostante una vistosa fascia elastica alla coscia destra con evidente zoppla) equamente sbagliate ed una ripresa senz'altro meno valida sul piano del gioco, ma dalla quale sono venuti i gol che hanno fissato 1*1-1 finale. La buona voglia delle squadre di far gioco si è vista fin dal primi minuti: 11 Feyenoord, che schierava come Ubero Van de Korput (tuttora del Torino, in prestito alla formazione olandese anche per la prossima stagione), è stato più pronto ad entrare in partita. I granata si sono ripresi bene dopo un avvio incerto. Ma bisogna capire: senza Dossena, Zaccarelli e Plleggl, Berselllnl proponeva uno schieramento inedito, che necessitava di trovare 1 collegamenti giusti. Radice, in tribuna d'onore accanto al presidente Rossi e a Trapattonl, ha preferito non trarre conclusioni pubbliche: buon per lui che le circostanze abbiano fatto si che Ferri (utilizzato nel primo tempo) fosse impiegato come centrocampista centrale e Franclnl abbia provato qualche affondo (però spesso ignorato dai compagni), nonostante fosse utilizzato In posizione difensiva centrale mentre sarebbe interessante vederlo almeno una volta come fluidificante sulla fascia sinistra, quella da lui preferita. Tutti A granata, con differenti'fortune, hanno d' altronde cercato di ben impressionare quello che sarà 11 loro tecnico, mentre sull' altro fronte gli olandesi ribattevano colpo su colpo presentando in Gullit — a quante pare intenzionato a rifiutare («Sono troppo giovane») un eventuale trasferimento in Italia — un elemento senz'altro interessante, pronto tanto alla conclusione (bellissimo un suo tiro in controbalzo di esterno destro al 21', ben parato da Terraneo) quanto valido in copertura. Le reti, come si è detto, sono venute entrambe nella ripresa. A passare in vantaggio è stato il Feyenoord. Punizione a due, una decina di metri fuori dall'area, che Cruyff tocca¬ va per Wynstekers mentre la difesa si era preparata alla conclusione di Gullit. Il tiro, deviato da Galblati, finiva dalla parte opposta dell'incolpevole Terraneo. Due minuti dopo, al 69', 11 pareggio: Selvaggi, incuneatosi nell'arca olandese, veniva affrontatola Duut che: rinviava. L'Intervento pareva regolare, ma' non era cosi per l'arbitro Pieri che indicava 11 dischetto. Secca botta di Hernandcz sulla sinistra e gol. L'argentino, poi, a 3' dalla fine, si sarebbe visto negare dalla traversa la rete del successo per 11 Torino in questa amichevole. Giorgio Barberis Torino: Terraneo; Franclnl, Beruatto; Corradlnl, Danova, Galblati; Schachner, Caso, Selvaggi, Ferri (46' Pellegrini), Hernandez. ' Feyenoord: Hlele; Duut, Troost; Van de Korput, Wynstekers, Hoekstra; Gullit. Staflev. Hotman (73' Jeliazkov), Cruyff (81' Been), Brard. Arbitro: Pieri Reti: 67' autorete di Galblati, 69' Hernandez su rigore.

Luoghi citati: Italia, Olanda, Torino