Quando basta un semplice «click»

Quando basta un semplice «click» Le reflex compatte automatiche riducono al minimo le possibilità di sbagliare una fotografìa Quando basta un semplice «click» Dai tempi di esposizione, al diaframma, alla messa a fuoco risolti elettronicamente tutti i problemi dei fotografi dilettanti - Le ultime novità sul mercato confermano una tendenza: lasciare fare sempre meno all'operatore Finito da tempo 11 boom delle piccole fotocamere «pocket., pratiche e maneggevoma non di grande qualità risolutiva, il mercato ha proposto In sostituzione al pubblico amatoriale il formato disc» che, peraltro, in Italia non ha ancora riscosso un Importante successo Le reflex invece, per una completa molteplicità di utilizzo, nel campo sia dilettantistico che professionale, hanno sempre mantenuto un posto di primo plano nel settore fotografico, anche se si nota in questi ultimi mesi "una lieve flessione nelle vendite a beneficio delle fotocamere compatte che, grazie agli automatismi incorporati, offrono semplicità d'impiego, buona qualità ci' Immagine e sicurezza in tutte le situazioni più precarie di luce (flash Incorporato). Gli apparecchi compatti sono indirizzati soprattutto al giovani che scoprono il meraviglioso mondo della fotografia o al dilettanti, già appassionati, che sentono la necessità di possedere un secondo marchingegno per inserire una pellicola con diversa sensibilità, sia negativa che per diapositiva. La recente rassegna «La fotografia a Roma», svoltasi di recente al Palazzo dei Congressi, ha presentato al pubblico una ricca vetrina di nuove apparecchiature fotografiche, obiettivi e prodotti sensibili. La pedana romana comunque ha dato il battesimo a due fotocamere di nuova linea e progettazione. Si tratta della Yashica T AF e della Contax T. La prima, una au¬ tofocus compatta, è dotata di caratteristiche particolarmente ambiziose ed interessanti. E' corredata di un ottimo obiettivo Cari Zelss Tessar T-Star 3,5/35 mm, che offre buona qualità risolutiva. Gli automatismi Incorporati sono: messa a fuoco, esposizione, caricamento, avanzamento e riavvolgimento del caricatore; automatico è il flash incorporato ed 11 cambio del numero guida In funzione della sensibilità della pellicola; automatica è 1' apertura della protezione dell'obiettivo che lo libera esclusivamente per il tempo necessario per effettuare la ripresa. Nella versione Data è automatico l'aggiornamento del dati: ora, giorno, mese, anno, tramite un orologio al quarzo. La secondas compatta, nata in casa Kyocera, è la Contax T che monta il favoloso obiettivo Cari Zelss Tastar 2,8/38 mm con 5 lenti in quattro gruppi: ogni singola ottica viene sottoposta ad esame MTF. Il diaframma presenta 7 lamelle e l'otturatore 5: quest'ultimo viene controllato al quarzo con funzioni similari alle Contax reflex. L'ingombro dell'apparecchio è ridotto e l'obicttivo è rientrante, con portello ribaltabile per la totale protezione. Contax T vanta inoltre l'esclusivo pulsante elettromagnetico di scatto impreziosito dalla presenza di... zaffiro: è 11 «Homande» una delle sostanze più durevoli cono sclute, prodotto In esclusiva da Kyocera (zaffiro rlcrlstallizzato). Altre caratteristiche: mirino luminoso che misura le distanze tramite telemetro a sdoppiamento d'immagine e 11 contaposc con indicazione digitale, tramite cristalli liquidi, che segnala fino a 79 esposizioni. In casa Canon segnaliamo due apparecchi già presentati di recente alla stampa specializzata nella sede di Verona. Si tratta della compatta MC e della reflex T70, modelli altamente sofisticati e avanzati nel design. La Canon MC (Micro Compact), una 35 mm autofocus, raggruppa sci funzioni automatiche disponibili all'apertura del frontale: autofocus, esposizione, aggancio film, avanzamento, riavvolgimento e relativo flash. All'operatore non resta che Inquadrare, centrando l'Immagine nel piccolo riquadro del mirino, e scattare. Al momento dello scatto, un raggio di Infrarossi ribalta dal soggetto e viene subito microelaborato dalla MC che immediatamente regola la messa a fuoco. La giusta combinazione è controllata da una fotocellula SPC che varia la sensibilità tra 84 e 100 Asa; i tempi vanno da 1,8 secondi a 1/500. Altre caratteristiche interessanti sono 11 prefocus e l'autoscatto. La Micro Compact Canon è commercializzata in Italia al prezzo di 500 mila lire circa (sconti a parte). La seconda novità Canon 6 la T 70, sorella più adulta della T 50, già sul mercato. Si tratta di una reflex in grado di offrire un programma di combinazioni esposltlve molto ampio: ben sette programmi AE. Due diversi sistemi di lettura della fotocellula (media e selettiva), la memoria c la regolazione a controllo manuale garantiscono agli appassionati la piena creatività. L'informazione e la visualizzazione del dati sono d' avanguardia: per la prima volta le funzioni sono elaborate e trascritte su un display. Anche Bauer, non presente a Roma, offre come novità una compatta 35 AF motor. 81 tratta di un apparecchio completamente automatico: caricamento, esposizione, avanzamento, sequenze e riavvolgimento automatico con dlsinserlmento del circuito elettronico a fine pellicola. Anche Olympus ha la sua fotocamera sigillata «Qulck flash AFL» 35 mm, completamente automatica con un tempo di ricarica del flash di 1,5 secondi, anche dopo molto tempo grazie all'utilizzo di batterie al litio di 5 anni di durata. Il sofisticato sistema autofocus della AFL misura le .distanze,- analizza : dati e lmpostttrapldamentc l'obiettivo. Per gli appassionati l'azienda Olympus ha In catalogo la preziosissima OM-4 e le co- inosclute 35 mm Capsule Ca mcras XA e XA2 famose per 11 frontale a uovo. Tra le novità di quest'anno non va dimenticata infine la Pcntax 645 mullimode medio formato 4,5x6, la prima fotocamera che dispone di controllo di esposizione completamente automatico.

Persone citate: Bauer, Zelss Tessar T

Luoghi citati: Italia, Roma, Verona