Salza: E' penalizzata l'economia

Salza: E' penalizzata l'economia Salza: E' penalizzata l'economia Il presidente della Camera di Commercio sul problema di Caselle o e e r à i Gli imprenditori non vogliono entrare nella polemica su Caselle e il suo reale, o formale, declassamento: la Federazione delle associazioni industriali del Piemonte preferisce attendere (e si tratta di pochi giorni) l'esito di un'importante ricerca sul settore delle merci via aerea per avere del dati da giocare sul tavolo di una trattativa concreta. Ancìie la Camera di commercio — il cui presidente, Enrico Salea, in occasione di una recente visita a Torino del ministro dei Trasporti, era stato molto esplicito nel denunciare le difficoltà del dialogo con l'Alitalia per risolvere i problemi dei collegamenti aerei — vede il rischio della polemica fine a se stessa, che può nascondere il vero problema: valorizzare adeguatamente una risorsa importante non solo per Torino, ma per il resto del Paese. «Non si può dimenticare — dice Salza — che Caselle si trova al centro di uno dei maggiori bacini industriali e tecnologici d'Europa. Il suo miglior funzionamento, quindi, significa un suo miglior utilizzo». Ma il presidente della Camera di commercio non rinuncia alla battuta: «I piemontesi non hanno la mania di volare, ma hanno la necessità di muoversi rapidamente: sarebbero disponibili ad andare anche in bicicletta, oltre che in canoa, come dice Altissimo, se fosse questo 11 mezzo più veloce per entrare e uscire dal Piemonte e fare affari». Quindi la miglior utilizza eione dì un fattore di sviluppo deve essere alla base di ogni discussione fra Sagat, Alitalia, ministero dei Tra¬ sporti e tutti gli altri responsabili, «per ricercare una soluzione che vada al di là dei singoli interessi in favore dell'Interesse generale, cioè insieme quello degli utenti, della società di gestione, della compagnia di bandiera, dello Stato». Per Salza bisogna abbandonare le polemiche, «tanto accese quanto sterili», per instaurare un rapporto costruttivo e valorizzare «quel servizio che è l'aeroporto». Occorre fare in fretta «a mettersi sulla strada del dialogo con creto, perché l'economia non aspetta, e ogni occasione non colta è perduta». «L'Imprenditoria Piemonte se non sbaglia quando chiede un adeguamento del fattori esterni alle aziende alle nuove potenzialità: questo non dovrebbero sottovalutarlo né l'Alitalia, né il ministero del Trasporti, che farebbero bene a investire tempestivamente e adeguatamente su Caselle. Certo, noi non ci confermeremmo gente scria se proponessimo follie, se non fossimo disposti a fare la nostra parte, se non tenessi mo conto degli altri soggetti come l'Alitalia. Proprio l'Ali talla, però, non può pensare di gestire un servizio mono pollsttco in modo tale da penalizzare non tanto l'aero porto piemontese, quanto 1' economia intera: diversamente vi sarà sempre chi con più forza, chiederà cieli liberi per Caselle». Gianni Disio 11 presidente Sal/.a

Persone citate: Altissimo, Enrico Salea, Salza

Luoghi citati: Europa, Imprenditoria Piemonte, Piemonte, Torino