Scandalo petroli, 44 condanne 3 assolti e un miliardo di multe

Standolo petroli, 44 tondanne 3 assolti e un miliardo di multe Milano, il processo per uno dei filoni del contrabbando di carburante Standolo petroli, 44 tondanne 3 assolti e un miliardo di multe MILANO — Quarantaquattro condanne, per un totale di 117 anni di reclusione e quasi un miliardo di multe, sono state inflitte dai giudici della decima sezione del tribunale penale a conclusione del processo per 11 terzo troncone dello «scandalo del petrolU. Tre le assoluzioni, tutte per insufficienza di prove. La pena più severa (10 anni di reclusione e 70 milioni di multa) è toccata al latitante Rinaldo Baldelli. Sette anni e sei mesi, oltre a 35 milioni di multa, sono andati a Saverlo Catanese, sette anni e 21 milioni di multa a Giovanni Monglni. Oltre alla accusa di contrabbando, 1 tre erano anche imputati di associazione per delinquere. Soltanto due anni sono stati inflitti a Angelo Guerci, definito il «petroliere pentito» in quanto con le sue dichiarazioni consenti al giudici In istruttoria di incriminare molti degli altri imputati e di completare il quadro delle accuse da contestare. «Per me — ha detto Monglni nell'apprendere la decisione del giudici — * un& delle sentenze più dure emesse in Italia in materia di petroli». I fatti risalgono al periodo che va dal 1975 al 1982 e riguardano soprattutto l'attività delle società «Fryoll» e «Gradoll» con sede rispettivamente a Milano e a Llmbiate (Milano). Le due società, secondo quanto è detto nel capo di imputazione, «ricevevano in carico certificati di provenienza ideologicamente falsi e comunque relativi a trasporti di gasolio per riscaldamento mal effettuati presso di loro, consentendo cosi ai gestori delle società collegate di scaricare contabilmente il gasolio agevolato del quale risultavano apparentemente in possesso a seguito di fittizie denaturallzzazlonl o colorazioni. Contestualmente provvedevano a smerciare clandestinamente le corrispondenti quantità di gasolio per autotrazione effettivamente detenute». Sei anni di reclusione e dodici milioni di multa sono stati inflitti al colonnello Dante Vlgortl capo del servizio idrocarburi, cinque anni di reclusione e venti milioni di multa al colonnello Antonio Bonlccloll, tre anni al maggiore Umberto Rlcauccl, tre anni al maresciallo Giuseppe Pesentl, due anni e otto mesi e otto milioni di multa al maresciallo Michelangelo Rampulla, un anno, otto mesi e sei milioni di multa all'appuntato Giuseppe Scoccherà, un anno al maresciallo Leandro Vagnucci. Le altre pene più consistenti sono toccate a Dante Verga (sei anni e sei mesi di reclusione e 60 milioni di multa). Bruno Catanese (cinque anni e 30 milioni), Riccardo Cova e Tiziano Moro (quattro anni e 30 milioni di multa ciascuno), Natalie Catanese (tre anni e quattro mesi e 250 milioni di multa). Le altre pene inflitte vanno da un minimo di nove mesi ad un massimo di tre anni e sei mesi. Le assoluzioni sono sta- ■■ te disposte per Vittorio Cata- p nese, Domenico Ventura e ■ Sandro Calvi.

Luoghi citati: Italia, Llmbiate, Milano