Arrestati sei dirigenti di banca a Lugano coi soldi dei clienti speculavano sull'oro

Arrestati sei dirigenti di banca a Lugano coi soldi dei clienti speculavano sull'oro Una truffa da 7 miliardi: fra le vittime molti correntisti italiani Arrestati sei dirigenti di banca a Lugano coi soldi dei clienti speculavano sull'oro NOSTRO SERVIZIO COMO — Lugano al centro di un nuovo scandalo finanziarlo. Negli ultimi giorni la magistratura ticinese ha ordinato l'arresto di sei funzionari e dirigenti che operavano In cinque importanti banche. Sono accusati di aver usato soldi del correntisti — molti del quali italiani — per 'tentare speculazioni sull'oro e su alcune monete. Sono Raffaele Lanfranconi di Davesco, cassiere; Antonio Gentlllni, gerente di agenzia, entrambi della Corner Banca SA; Bruno Imhof, di Torricella, condirettore della Banca del Gottardo; Fausto Olanda di Biasca, procuratore, ex dipendente dell'Unione banche svizzere (Ubs); Piero Brunetti, di Lugano, mandatario, prima impiegato alla Banca del Semplone di Luga¬ no, poi «promosso» alla Trade Development Bank di Chiasso; Giorgio Chiesa, di Lugano Paradiso, amministratore della Guapafln SA con sedi a Lugano e a Zurigo e suo fratello Aldo Chiesa, di Bissone, amministratore del «Servizio d'informazioni immobiliari» (Sii) SA di Lugano. Le accuse vanno dall'amministrazione infedele alla truffa e all'appropriazione indebita. Le truffe ammontano ad oltre 7 miliardi di lire: La posizione più grave è quella di Bruno Imhof, condirettore della Banca del Gottardo, che avrebbe compiuto «irregolarità negli ultimi quattro anni riguardo ad operazioni su conti di clienti che assommano complessivamente ad oltre 7 milioni di franchi-, è scritto in un comunicato della Procura. «Nell'in¬ dagine giudiziaria si è già potuto accertare, almeno per una parte, che si tratta di fondi prelevati da conti di clienti ignari allo scopo di nascondere ingenti perdite accumulatesi su altri conti, speculando sui metalli e sulle divise-. Imhof, data l'entità della somma, sarà giudicato dalla corte d'assise criminale di Lugano. Antonio Gentlllni, gerente dell'agenzia della Corner Bank di Pregassona, un paese vicino a Lugano, è invece accusato di aver fatto sparire 1 milione e 200 mila franchi. Ora Gentlllni è tranquillamente a New York, da dove ha fatto sapere di avere Intenzione di costituirsi. Ed eccoci al caso del cassiere Lanfranconi, sempre della Corner Bank, che è accusato di aver sottratto In tre anni qualcosa come 300 mila franchi. Alla Trade Development di Chiasso è stato invece arrestato Piero Brunetti, il mandatario. Si sarebbe appropriato di circa 200 mila franchi. Non solo, quando era alla Banca del Semplone il disinvolto funzionarlo avrebbe fatto sparire altri 80 mila franchi (poi restituiti). Fausto Gianola, invece, sarebbe colpevole di «leggerezze» durante le sue mediazioni con clienti italiani mentre era procuratore alla filiale dell'Ubs di Biasca, Ed eccoci infine al due fratelli Chiesa, che, tramite la Guapafln e la SU di Lugano, hanno raccolto qualcosa come 700 mila franchi assicurando agli sprovveduti clienti interessi del 13 e dell'8 per cento. Adolfo Caldarini